1. Una scommessa che non dovevo perdere... (7)


    Data: 19/01/2021, Categorie: Masturbazione Prime Esperienze Trans Autore: borntoride63, Fonte: xHamster

    Segue dalla parte 6
    
    La sera prima ero crollato addormentato. Volevo dormire un'oretta, ma alla fine dormii tutta la notte. Feci dei sogni strani, con una forte carica erotica. Mi svegliai un paio di volte, accorgendomi di essere eccitato, per poi riaddormentarmi. Anche questa volta mi sveglio con una forte sensazione di eccitazione, ma non era per quello che stavo sognando. La sensazione era dovuta alle sue carezze.
    
    Lei era sdraiata di fianco a me, appena apro gli occhi mi bacia. "Buongiorno tesoro... ti sei svegliata alla fine..."
    
    "Alla fine?"
    
    "Si... sono più di cinque minuti che sto giocando con te... pensavo ti svegliassi prima..."
    
    Sento un brivido, sentivo le sue carezze sul mio uccello, ma erano leggere, delicate. Guardo cosa sta facendo, e mi accorgo che aveva avvolto con le sue mutandine il mio uccello, e mi stava masturbando strofinandomele addosso, senza stringere la mano. Il raso sulla pelle dava quella sensazione leggera, quasi di solletico, ma molto eccitante. Mi rendo conto che ero rimasto con reggiseno, mutandine e reggicalze... e lei mi parlava ancora al femminile.
    
    Mi dice "Ora rilassati amore mio, vado a fare colazione... " e mi bacia sulle labbra, poi sul collo, sul torace, sulla pancia, fino ad arrivare al pube, e comincia a baciarlo, leccarlo, succhiarlo.
    
    Un risveglio da favola. Non so quante volte le avevo detto che mi sarebbe piaciuto avere un risveglio così, oggi ha deciso di accontentarmi.
    
    Sentivo le sue mani sulle gambe, sulle ...
    ... cosce, tra le cose, che mi accarezzava sul sedere. Apro le gambe, e sento che infila le dita verso il culo, accarezzandomi infilando un dito giusto nel buchetto.
    
    Il piacere sale, sempre di più. Lei è sempre stata molto brava in questo tipo di coccole, ma oggi aveva cambiato modo di farle. Era lo stesso modo del giorno prima. Dall'essere dolce era diventata spudorata, passionale. Succhiava con energia, stringeva in bocca il mio uccello, si muoveva su e giù con la testa come se mi stesse scopando con la bocca. Era anche molto più rumorosa del solito, anche questo era molto eccitante.
    
    L'orgasmo giunse in meno di cinque minuti, nei quali non si era mai tolta l'uccello di bocca. Ad un certo punto, tra un gemito e un altro, le dico
    
    "daiii... ora non fermarti...."
    
    , e lei strinse in bocca il mio cazzo, e mentre sentivo le contrazioni che spingevano fuori la mia sborra nella sua bocca, lei succhiava senza fermarsi. Una sensazione strana, sentivo fluire la mia sborra da dentro l'uccello a dentro la sua bocca.
    
    Lentamente le contrazioni diminuiscono, e lei risale sulla mia pancia, per darmi un bacio. Un bacio caldo, scivoloso. Anche se aveva mandato giù quasi tutto, le era rimasta la lingua coperta della mia sborra, e con il bacio ne sento il sapore.
    
    "Avevi sempre detto di volere venire svegliato con un pompino, ora l'hai avuto."
    
    Un pensiero gradito. Io l'abbraccio, e la accarezzo, sul seno, sulla pancia, sulle gambe, tra le gambe. Appena appoggio le dita sulla figa ...
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