1. oddio! i ladri in casa


    Data: 17/01/2021, Categorie: Autoerotismo Dominazione / BDSM Sesso di Gruppo Autore: sexycri, Fonte: RaccontiMilu

    ... tutti i capelli con grumi di quel liquido bianco particolarmente odoroso che si attaccano al mio collo e alla mia schiena, ho il culo che urla pietà, mi fanno male tutti i muscoli e le ossa, ma quell’interruttore dentro di me non accenna a spegnersi. &egrave ancora in modalità happy hour e si ‘..&egrave ancora lì che urla ancora, ancora, ANCORA, A N C O R A. Il mio incoscio urla sbattetemi ancora, voglio ancora cazzo e sborra, Dio Cri, da quanto tempo non scopi? Il capo mi molla sui cuscini per terra senza pietà. Non oso muovermi. Mi fissa stando seduto sul divano. ‘ nu vrei vodka?’. Lo guardo con i miei occhi da cerbiatta, capisco solo vodka e dico di no, sono astemia. ‘eu te faci bea vodka!’ dice alzando la bottiglia e i quattro scoppiano in una grossa risata. Mi tira a se per le gambe e me le tira in alto. Ho la testa sui cuscini e la mia schiena e appoggiata al divano e alle sue gambe. Due compari si spostano e mi prendono le gambe divaricandole. Ho il mio culo in alto e il capo toglie il plug, poi nel buco che resta inizia a versare la vodka. Dio brucia! Ho tutto in fiamme! Poi il bruciore passa e il liquido trasparente inizia a colare dalla voragine, scende lungo la figa ed anche li il bruciore &egrave intenso, continua lentamente a venire giù per il mio ventre fino a raggiungere i seni, li fa un piccolo lago prima di saltare le piccole montagne infilandosi tra le due tette e arrivare così fino alla ...
    ... mia bocca. Nella sua discesa vedo la vodka che si &egrave arricchita della sborra che ho sul corpo, vorrei distogliere la bocca ma quel cazzo di interruttore nel mio corpo dice prendila. Incosciente alla mia razionalità apro la bocca e inizio a bere’.vodka e sborra’.perdo ancora una volta il controllo e mi ubriaco subito. Ricordo poco, ma ho visto i 4 alternarsi in quella posizione, trombarmi in culo fino a venire fuori, sulla figa, poi prendere la bottiglia di vodka e lavare la sborra facendola colare di nuovo sul mio corpo e io aprire la bocca e ricevere il tutto. Non so se sono venuta ancora e non so se hanno continuato ancora a fare su di me chissà quale altre porcherie. Ricordo solo che mi sono svegliata che era notte e avevo i quattro distesi intorno, ammiro ancora una volta i loro corpi’.così giovani, vigorosi, i muscoli ben scolpiti, i loro corpi magri e ben fatti, peccato che siano dei delinquenti. Con questi pensieri li sveglio dolcemente accarezzando loro il cazzo. Si alzano e forse vedendo l’ora si rivestono in fretta. Con la mano mi fanno segno che torneranno. Mentre escono li bacio uno per uno e con la mano mi fermo sulla patta di ciascuno stringendogli il pacco. Sorrido mentre si allontano. Mi giro dentro casa e vedo il casino assurdo che c’&egrave. Sono compiaciuta in fin dei conti non hanno rubato niente ed ho avuto la mia prima sbronza’. adesso pensiamo al rimborso dell’assicurazione’.. 
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