1. Tu mi scavi l’anima


    Data: 13/01/2021, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Io sono una ragazza disponibile, leale e radiosa. Mi piace ridere, mi va a genio scherzare, adoro giocare, dato che cerco di vivere sempre al massimo cercando di sfruttare e d’usufruire al meglio ogni attimo che mi &egrave stato regalato. Sono una sognatrice e continuo a fantasticare, nonostante di frequente il risveglio sia crudele, spietato e talvolta tremendo. L’ottimismo &egrave un tratto fondamentale del mio carattere, in quanto sono sempre alla ricerca di qualcosa, sempre presa da mille idee, da innumerevoli parole e da infinite emozioni.
    
    Io cerco di non prendermi mai troppo sul serio, sono giunta qui affascinata dalla passione e mi sono sentita immediatamente attratta e intrigata. Il resto spero di scoprirlo strada facendo, visto che i sogni sono agevoli, semplici e pronti da desiderare, un po’ più ardui e complessi da raccontare e d’altronde il più delle volte rimangono intricati e tortuosi da realizzare. Alcuni poi lo sono più di altri, soprattutto quelli che devono coinvolgere, interessare e sensibilizzare per forza altre persone per essere attuati e quelli che non stanno nella cerchia dei desideri e delle aspettative normali.
    
    A dire il vero io confido e rivelo quei tipi d’auspici e quelle bizzarre visioni che s’inchiodano conficcandosi sul fondo e sul sostegno della coscienza e della psiche, che attecchiscono per bene alle sue pareti e che faticosamente sormontano il limite dell’etica e dell’irreprensibilità. In quell’occasione rimangono là, aggrovigliando, ...
    ... confondendo e disorientando l’intelletto dato che s’accaparrano per bene il sonno, dal momento che quelle fantasticherie di frequente restano in anonimato e in penombra, senza mai esigere né reclamare il bagliore del sole. Subentrano dopo nel modo di vivere della persona quelle durevoli riflessioni nel conoscere sé stessi o dei fatti inattesi, inaspettati o semplici conversazioni, che in seguito fanno affiorare in superficie quelle tentazioni tanto da non riuscire a trovare pace finché non diventano un’effettiva realtà. Sono per l’appunto le fantasie inconfessabili e sconce all’amante innamorato o al marito annoiato, ma addirittura straripanti per la loro impetuosa e talvolta rovinosa intensità.
    
    Io mi ritrovo a parlare dopo lunghissimo tempo, con chi un giorno lontano ha condiviso con me numerose camere d’albergo sia per gioco sia per divertimento, dove soltanto l’amore non aveva spazio, giacché non serviva. Dopo tutto questo tempo qualcosa ci spinge a cercare e a rintracciare un contatto, una mail, una telefonata e tutto torna indietro in modo reale e vivo proprio come in quel momento. L’esaltazione del tono &egrave identica, probabilmente &egrave più perseverante, edotti di tutto quello che &egrave avvenuto e rimasto fra noi due, e di tutto ciò che &egrave accaduto pure senza di noi. In quell’esatto istante noi bizzarri e pettegoli ci domandiamo che cosa ci sia capitato in tutto questo tempo, chi c’&egrave stato, quali esperienze e quali dettagli. Questi sono i racconti e ...
«123»