1. Il cliente


    Data: 12/01/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Gda476, Fonte: EroticiRacconti

    ... effetto.
    
    "Ascolta cosa ne dici se passo da te nel pomeriggio quando finisco qui?" "Francesca tanto si ferma al lavoro quindi non la vedrei lo stesso".
    
    Francesca.. Sentire il nome di sua moglie la riportò Giada alla realtà. Lui era sposato e anche lei lo era. Avere questi pensieri per due sguardi non era il caso.
    
    Oltre al fatto che erano sposati entrambi, lui era anche un cliente. Certi pensieri erano del tutto fuori luogo.
    
    "Mmmh ho un appuntamento per le 14 ma è breve, se riesci per le 14:30 è perfetto" rispose riprendendosi tutta la professionalità che per qualche secondo aveva perso.
    
    "D'accordo, tanto sai che non finisco prima al nuovo locale"
    
    "Ok dai allora ci vediamo dopo"
    
    "14:45 massimo sono da te, aspettami per il caffè!".
    
    "Non garantisco niente, vediamo se arrivi in orario" replicò lei scherzando. "Vedrai che ti stupirò" rispose lui e la telefonata si concluse.
    
    Niente, quel calore laggiù non la lasciava e Giada cercò di non darci particolare peso per il resto della mattinata.
    
    Si sentirono ancora ma solo per una cosa veloce di lavoro e la giornatà proseguì fino all'ora di pranzo.
    
    "Anche se non capisco dove sia il problema, non mi dispiace dover venire da te per risolverlo".
    
    Quando Giada lesse il messaggio su Watsapp le venne quasi un colpo. Ormai un po' lo conosceva, sapeva che era un tipo particolarmente caloroso e loro due avevano da subito avuto un'intesa molto particolare.
    
    Quel messaggio però le face uno strano effetto. ...
    ... Guardò l'ora, era mezzogiorno, mancava ancora un po' all'appuntamento e Giada si riscoprì esserne dispiaciuta, avrebbe voluto vederlo subito.
    
    Prese il telefono e scrisse "Lo so che tu vieni qui volentieri per bere il mio caffè che è molto più buono di quello che hai tu! Vedrai che risolviamo tranquillo!"
    
    "Beh, non hai solo il caffè di buono li" fu la risposta quasi immediata di lui.
    
    Giada appoggiò il telefono alla scrivania, gli occhi fissi sulla conversazione. Sapeva che era un complimento, ma il suo cervello era come bloccato, non sapeva che cosa rispondere.
    
    "Spero che non ti sia offesa. Intendevo dire che mi fa piacere passare del tempo con te e avere l'occasione di vederti." continuò lui vedendo che non arrivava risposta.
    
    "Ma quale offesa, stavo cercando di capire che cosa ti fossi bevuto per essere contento di andare dal commercialista!" cercò di buttarla sul ridere Giada.
    
    "Niente, semplicemente mi fa piacere avere un rapporto che vada oltre la professionalità con te, tutto qui"
    
    "Anche a me fa piacere. Alla fine sei una brava persona" continuò sulla stessa linea Giada, sentendosi sempre più accaldata e agitata.
    
    "Meno male che lo pensi.. spero che tu possa arrivare a pensare anche altre cose più positive di me andando avanti."
    
    "Penso che non sarà difficile pensarle. Ho un cliente a dopo" cercò di liberarsi Giada anche se non era vero. Si fermò un attimo e si rese conto che si stava bagnando. "Dio santo" pensò, cos'è tutta questa eccitazione per due ...