1. Spettacolo da non perdere


    Data: 09/01/2021, Categorie: Erotici Racconti Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... sbalordite. I ragazzi forse contenti ed esaltati un po’ meno, però ormai sono impegnati in questo nuovo gioco, dato che nessuno dei due non &egrave disposto né intenzionato a fare quello che molla per primo.
    
    ‘Scommetto, che &egrave il primo che succhi?’.
    
    ‘Certo che &egrave il primo. Non ho di certo un passato da gay’.
    
    Renato s’interrompe giusto per dirlo, poi riprende e si sistema anche più comodo, afferrando Berto per i fianchi e tirandoselo più vicino.
    
    ‘E scommetto, che &egrave addirittura la prima volta che te lo fai succhiare?’.
    
    ‘Da un maschio, certo che sì. E’ chiaro che &egrave la prima volta’.
    
    ‘Che effetto ti fa?’.
    
    Berto ci pensa, fa qualche smorfia disgustata di disappunto, però alla fine deve ammettere che non &egrave poi così male, sebbene Renato non sembra molto esperto né pratico.
    
    ‘Vorrei vedere te, se sei così competente’ – brontola con il membro in bocca senza smettere.
    
    Malgrado la smorfia, Berto non sembra disgustato, si direbbe persino che cominci a gradire o almeno ad abituarsi all’idea, poiché anche Renato non sembra troppo sconvolto né turbato. Renato sembra anche abituarsi, capire il meccanismo, perché prova a farlo scorrere più in fondo, comincia a prendere il ritmo giusto, giacché diventa impossibile e irrealizzabile per noi ragazze staccare gli occhi da lì. E’ incredibile, fenomenale e mirabolante anche per noi non intervenire. Rosa seduta vicino a lui, infila la mano nel pigiama di suo marito, io mi sollevo e mi metto ...
    ... dietro al mio, lo abbraccio e lo bacio sul collo.
    
    ‘Devo andare avanti o può bastare?’ – chiede Renato.
    
    Berto non osa rispondere, dato che siamo noi ragazze a decidere e a disporre che per adesso possiamo accontentarci visto che può bastare. Decidiamo sennonché per ristabilire la parità, giacché sia doveroso e pure necessario che anche Berto lo succhi a Renato. Renato si libera la bocca e concorda ridendo: lui la sua parte l’ha pur fatta, adesso &egrave Berto che deve confermare e dimostrare il suo coraggio. S’alza in piedi, si libera in un attimo del pigiama e delle mutande e con aria di contesa chiede a Berto di rappresentare come se la cava a parti invertite. Berto &egrave dubbioso e perplesso, non tanto convinto e prova a dire che questa condotta non era nei patti. Rosa e io siamo però irremovibili e ostinati, visto che non &egrave così che si fa, dato che non si può prima lanciare il sasso e poi tirare indietro la mano, perché anche Renato &egrave deciso e puntiglioso e adesso vuole vedere l’effetto che fa. A Berto non resta che adattarsi e sottostare, io lo faccio sedere, gli offro un bel bacio di conforto e d’incoraggiamento, glielo prendo in mano e faccio un cenno a Renato d’avvicinarsi. Lui s’accosta abbracciato a Rosa, glielo punta in faccia e Berto non può fare a meno di pagare il pegno, visto che glielo afferra in mano come per prendere confidenza e padronanza con l’attrezzo, poi si decide e glielo prende in bocca.
    
    L’entusiasmo, la foga e lo slancio di noi ...