1. Sogni dal passato


    Data: 06/01/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: efermi, Fonte: Annunci69

    Marco si girò e rigirò in un groviglio di lenzuola. Mormorò: “ah si…mmm…oohh ssii…”
    
    Lei. Bella come lo era allora. I capelli lunghi e arruffati. Gli occhi marroni, più piccoli senza gli occhiali, la resero ancora più provocante. Aprì la bocca facendo intravedere la dentatura bianco latte, quasi perfetta se non fosse per gli incisivi centrali leggermente sovrapposti. La fronte alta e le orecchie troppo piccole furono difetti che lo scaldarono ancora di più. È proprio delle imperfezioni che si innamorò.
    
    “ohh si Manuela..ssiii…”
    
    Si genuflesse. Nuda. Lo ammirò palpandosi i seni. Con la lingua inumidì le labbra. Perfetta, come l'avrebbe sempre voluta.
    
    Lui il suo uomo. In piedi, fiero della sua maschiezza. Menò il cazzo puntando il glande verso la lingua di Manuela ingrossando l’istinto di donare lo sperma a l’estasiata figura femminile piegata sotto di lui. Lei glielo chiese con lo sguardo – sborrami! – lui si masturbò rapidamente, fino a innescare la scintilla dell'orgasmo. Dallo scroto una forza incontrollabile attraversò i suoi dotti. Millimetro dopo millimetro avanzò prorompente dentro di lui il seme che tanto Manuela agognava. Un grido accompagnò l’arrivo alla punta dell'uccello dello sperma di Marco. E da lì, quel siero biancastro e odoroso, fece un balzo, uno scatto improvviso seguito da fiotti su fiotti, finché ricoprì la vogliosa fanciulla. “aahh vengoooo, mmmm sssiiiii aahhh! Godo!”
    
    Non poté godere dell'immagine sublime di Manuela, zuppa di lui, che in ...
    ... preda al batticuore si svegliò ,nel cuore della notte. Quel sogno infame spezzò l'illusione che fosse finalmente sua, almeno per una volta.
    
    Trattenne le lacrime.
    
    Allungò la mano sull'altro cuscino, non la trovò . Non trovò neanche lui. “Paolo?” chiamò tirandosi su col busto. “Marco! Sono in bagno, mi sto preparando. Devo lavorare stanotte, ricordi?” Rispose Paolo “hai avuto un incubo?” domandò. Ci rifletté qualche secondo. Nessuna spiegazione avrebbe potuto giustificare il sogno che lo turbò quasi tutte le notti. Avrebbe capito, il suo compagno? Avrebbe accettato che la sua ex vicina di banco, a notti alterne, prosciugasse il suo pisello? Non ne fu del tutto sicuro “si, un sogno strano, non ricordo bene”.
    
    Con un asciugamano avvolto intorno alla vita Paolo uscì dal bagno. Tutte le volte che si mostrava a torso nudo Marco si agitava. La visione di quel tronco tonico e ben definito normalmente alterava la libido di Marco. Nella mente ancora impressa l'immagine di Manuela che lo incitava a sborrare. Erano anni che Marco non schizzava per davvero in quel modo. Paolo lo vide strano “tesoro c'è qualcosa che non va? Sei diverso” “ mi sono appena svegliato di soprassalto, sono scombussolato, è normale, non credi? “ rispose Marco deciso.
    
    Paolo gli afferrò una mano e la portò sul suo petto peloso invitandolo a massaggiare “adesso ti aiuto io a rilassarti cucciolo”. Pochi attimi dopo l'iniziativa ebbe il suo effetto. I due amanti si coccolarono abbracciati, stesi sul letto, ...
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