1. PORCATE ESTREME IN FATTORIA


    Data: 04/01/2021, Categorie: Cuckold Sesso di Gruppo Autore: yugo23, Fonte: RaccontiMilu

    ... ferro… m’hanno massacrato… e m’hanno scaricato in corpo tanta sborra che stavo per crepare… ho le budella stracolme e la panza che scoppia… non m’ero mai immaginata di potermi beccare tanta mazza e sborra tutta insieme… sono tutta rotta e sfondata… m’hanno squartato il culo come mandrilli in calore e m’è schiattata anche la sorca come non m’era mai successo…”
    
    Io spaventato non sapevo che fare per cominciare a ripulire tutto quello schifo su mia moglie che continuava a sputare scatarri di sborra asciugandosi quella che le scolava anche dal naso. Mentre allibito cercavo di ripulire un po la troia ansimante tra i commenti sfottenti dei negri che assistevano alla mia umiliazione arrivarono anche la bagascia e il vecchio padrino che rendendosi conto dello spettacolo osceno se la ridevano soddisfatti commentando :”…finalmente la tua maiala ha avuto quello che si meritava… una sgarrata di cazzi furibonda e una indigestione di sborra da schiattare… contenta la gran troia?… bastano i cazzi che s’è beccata?… adesso tocca a noi farcire tua moglie e farle il mazzo finale… ho i coglioni pieni e voglio fare il culo alla mia figlioccia davanti a tutti cornutazzo merdoso…zitto e segati come al solito mentre ce la godiamo questa zoccola da monta…”
    
    Mentre commentavano il vecchio porco s’era seduto sul fieno tenendosi il cazzo in mano e la fattora aveva aiutato mia moglie barcollante e ancora sconvolta ad alzarsi e mettersi a cavallo del padrino che aprendole le chiappe impiastrate colle ...
    ... mani ci indicò lo sfintere spalancato e arrossato dal pompaggio bestiale subito da quella marea di cazzi neri dicendomi: “…non ci sono andati pieno quei maiali…guarda come te l’hanno sgarrata… neanche dopo due ore di inculata dal suo pappone è ridotta così… le è crepata la rondella e caga sborra come una chiavica – infatti vedevo che dal cratere scuro del buco del culo di mia moglie ansimante uscivano rivoltanti stronzi bianchi e fumanti – che cazzo! mi caghi sborra sulla nerchia gran vacca rottinculo?…ma ora te l’attappo io il tuo tafanario gran maiala… ti ficco in culo tanto cazzo che ti rimando la sborra dei negri fino in gola … giù troia infilati a culo aperto…” e aiutato dalla fattora si fece sedere di colpo la schifosa puttana sulla minchia dritta. Cadendo seduta con un rutto sonoro la scrofa lanciò una bestemmia di dolore sparando una sonora scorreggia dal buco sbrillentato impalata fino alla radice sul grosso manico tosto del vecchio porco e lui la tirò a se impugnadole le pocce a piene mani da dietro. I negri intanto s’erano fatti vicini ammirando la zoccola sotto cazzo del padrino e vedendo che alcuni cominciavano a rintostare le lunghe mazze sfoderate la fattora li invitava sconciamente:”…ancora non vi basta la fregna bastardi?… ne avete di riserva nei coglioni… accomodatevi che la signora non se ne va prima di soddisfare tutti a sazietà… e anche se l’avete imbottita di mazza ne ha sempre voglia specie delle vostre stanghe nere… chi ha le palle può farsela anche in ...
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