1. Nuovi orizzonti - parte 1: una ciliegia tira l'altra


    Data: 03/01/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: SgtPepper, Fonte: Annunci69

    Capitolo 1
    
    Massimo era sempre stato un uomo dalle tante donne. Il suo fascino virile e la sua spontaneità solare lo avevano sempre fatto accedere con una certa facilità nelle grazie più intime e proibite di donne più o meno belle, ma sempre sensuali e anche loro affascinanti.
    
    All’età di 35 anni aveva ormai quasi preso l’abitudine ad intrigarle e sedurle, trovandosi molto spesso davanti a femmine che non avevano mai incontrato un uomo come lui, così elegantemente diretto e spudoratamente porco allo stesso tempo. Battute sottilmente piccanti si alternavano con intelligente audacia ad assalti mentali che mordevano l’anima e lo stomaco, mentre la mente affogava in un miele piccante di immagini lascive e lussuriose. E loro cadevano morbidamente sul duro. Non era un modo di dire. Una volta prese dai tentacoli invisibili dei suoi sibili di lussuria e dopo essere state lungamente avviluppate da sensuali spire che ne avevano acceso ogni senso, Massimo le sue donne le scopava con una durezza che sarebbe potuta apparire violenta e animalescamente prepotente, se non fosse stato per le urla di piacere e le indecenti confessioni di squillanti ed orgasmiche strilli con le gaudenti si concedevano al loro mattatore. Aveva lungamente goduto dell’elettrizzante gioia che il maschio prova nel sottomettere sessualmente la femmina. Giocava al padrone, assecondando il loro recondito e represso desiderio di essere usate. Di fare le Troie. Con una t maiuscola, fiera e spregiudicata che taglia ...
    ... le catene come un maglio incandescente. Aveva già avuto l’amore e tantissimo sesso e il fascino di entrambi era raro da far incrociare nel modo giusto.
    
    Continuando a sfruttare l’onda della sua svettante virilità, non permetteva mai alla noia per l’ennesimo cuore spezzato di affossarlo, in vista dell’emozione per una nuova conquista.
    
    L’ultima ragazza che aveva incontrato, però, sembrava diversa. Flavia era diversa, Massimo lo capì subito. Il primo incontro non fu speciale, come ormai accadeva sempre più spesso. La più classica delle casualità di due sguardi che si incrociano e finiscono tra due bicchieri di vino che si riempiono e svuotano per un po’, dando quella spintarella alla malizia che poi diventa l’audacia di un bacio in un vicolo nascosto e silenzioso. Improvviso, quasi inaspettato, anche se lei era troppo provocante per non vederlo arrivare dagli occhi di lui, per troppo tempo troppo vicino alle labbra di lei per poterle resistere ancora. “Per quanto veloce ti sia arrivato questo bacio” Disse Massimo mentre lei aveva le labbra madide e gli occhi ancora chiusi “mi piaci troppo per bruciarti tutta in una tappa.” Poi la strinse a sé con forza e i seni di lei si gonfiarono sul petto di lui come in un impeto di calore e passione. “Per tutto il resto, e intendo tutto, voglio che lo spasmo animale che sento ora diventi una tortura di bramosa passione”.
    
    Lei lo spinse via. Sembrò delusa allontanando da sé quell’uomo che era stato così virile in quel bacio e ora si ...
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