La bufera di neve
Data: 03/01/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: mimma_goose, Fonte: RaccontiMilu
... le ginocchia, così posso entrare.
Spingo leggermente il cazzo dentro di lei. La fichetta si apre dolcemente sotto le mie spinte. Ma è stretta.
Claudia mugola perché le sto facendo male.
‘ Resisti ancora un poco. Ho quasi fatto.
Sono arrivato alla barriera dell’imene, ma sta facendo parecchio resistenza.
‘ Credo che ora ti farò parecchio male. L’imene non mi lascia passare. Dovrò essere brutale. Tieni, mordi questo cuscino.
Appena lo mette in bocca, do una forte spinta. Claudia urla. Ma il più è fatto.
‘ Ora resto fermo così, fino a quando ti è passato.
Le scendono le lacrime.
‘ Mi hai fatto un male cane, papà!
‘ Lo so, amore. La tua fichetta non voleva darmi la sua verginità. Da questo momento non sentirai più male. Sentirai solo piacere. Ti è passato?
‘ Sì papà.
‘ Allora inizio.
Riprendo spingere, fino a toccare il fondo. è maledettamente stretta. Il cazzo è ancora grosso per la sua fichetta vergine.
Oddio! Ho sverginato mia figlia! Ormai’ è fatta.
Appena tocco il fondo della sua fica, esco. Il mio cazzo è sporco del suo sangue. Non molto. Anzi, veramente poco.
‘ Ma come? Hai già finito? ‘ mi chiede preoccupata.
‘ Ma se non ho neanche iniziato, amore! Adesso inizia il bello!
Glielo rimetto dentro. Ad ogni colpo che le do, la fichetta si allarga di più. Ora i gemiti che fa non sono di dolore ma di godimento. Ci mette poco ad arrivare ad un nuovo orgasmo. Sento le sue ...
... contrazioni che stringono sul mio cazzo.
Poi avverto che il mio cazzo si è bagnato. Ora scivola meglio dentro la sua fica.
Anche con la tv accesa si sente distintamente lo sciacquettio dei nostri sessi bagnati.
Muovo il cazzo dentro di lei e Claudia ha gli occhi chiusi e si mordicchia le labbra mentre il mio movimento comincia a essere più ampio e profondo. Il suo respiro, anzi i suoi sospiri sono pieni di piacere e di estasi, ogni volta che il mio cazzo sprofonda dentro di lei, è un sospiro di piacere, dalle sue labbra escono mormorii, suoni, che eccitano ancora di più il mio desiderio, accarezzo i suoi seni, e stringo i suoi capezzoli leggermente fra le mie dita, il piacere aumenta.
‘ Sì, ti sento a fondo’ Ah’ mi stai massaggiando l’utero!
Un lungo gemito di lei me lo fa contrarre dal piacere. Mi stringo a lei gustandomi il suo nido di piacere. La sua fica mi sembra più calda di quella di mia moglie’ mi sembra anche più avvolgente. Vorrei sborrare subito in quel pozzo di piacere!
‘ Oddio Claudia, che fica meravigliosa che hai!
‘ Papà com’è grosso, com’è strano sentirti dentro, com’è bello’
Stando fermo lo contraggo e lo rilascio più volte dentro la sua figa, bagnandola con gocce di lubrificante.
‘ Oh papà come lo sento duro, si muove come un serpente’
Comincio a muovermi lentamente avanti e indietro, il piacere che mi da il massaggio della sua fica mi fa impazzire. Lei geme ad ogni mio affondo, accanto al mio orecchio, con ...