1. Proposta indecente (parte seconda)


    Data: 30/12/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Stalio, Fonte: Annunci69

    ... scopare, non dovrai più chiedermelo. Io sono sposata, e sono fedele a mio marito."
    
    "Si Anna, stai tranquilla. Adesso che l'ho conosciuto non posso. Non li farei mai del male. Ma vale anche per te, perché io fondamentalmente sono un debole, per quanto riguarda il sesso."
    
    "Hoooooo, sei un debole? E quel puntello che sento sotto cos'è?"
    
    "Appunto, sono debole, vedi? E poi lui è una testa di cazzo." Scoppia a ridere.
    
    La prendo tra le braccia, la sollevo: "Dov'è la camera da letto?"
    
    "Destra, ancora destra. Apri." La poggio sul letto.
    
    "Abbiamo detto la settimana prossima."
    
    "Ed un premio, stasera, non me lo merito? Ne ho una voglia pazzesca, e tu?"
    
    Intanto infilo una mano sotto il vestito, arrivo alle mutane che trovo fradice.
    
    "Anche tu, mi pare."
    
    "Mauri, tra un po' arriva."
    
    "Facciamo presto, tranquilla."
    
    Lei è seduta sul letto ed io li sono vicino in piedi.
    
    "Tiralo fuori."
    
    "Waooo.... Come sei perentorio."
    
    Slaccia la cintura, tira giù la lampo, il bottone, ed i pantaloni cadono giù. Rimango in mutande, a venti centimetri dalla sua bocca.
    
    "Dai, prendilo in mano e dagli un bacio."
    
    Abbassa le mutande ed il fratellino salta tutto fuori: "Uhmmmm....... Proprio come me lo ricordavo. È fantastico."
    
    Avvicina la bocca e lo bacia sulla cappella. Brividi di piacere.
    
    "Mauri, capisco che a Bologna questo è normale. Ma io non l'ho mai fatto."
    
    "È ora di cominciare. Usa la lingua, poi gradualmente prendilo in bocca e fai qualche ...
    ... risucchio, come fosse un ghiacciolo."
    
    Esegue. Anna.....ummmmm..........hooooooo......... Bravissima.
    
    Ma effettivamente non c'è tantissimo tempo, decido di prenderla subito senza tanti convenevoli.
    
    La faccio stendere sul letto: "Scusami Anna, acceleriamo. Lunedì avremo più tempo e mi dedicherò di più a te. Vedrai."
    
    Intanto le sfilo le mutande, le sollevo le gambe, vado con le ginocchia sul letto, punto l'uccello sulla passerina ed entro con un solo colpo. È bagnatissima.
    
    Comincio a pompare piano, lei ha gli occhi chiusi, la bocca aperta. Sospira, geme.
    
    Vado più forte, una ventina di colpi e sento che sta per venire.
    
    Urla, si dimena, poi: "Hoooooo.....siiii......haaaa....."
    
    Ci sono anch'io, arriva il primo schizzo, poi un secondo ed un terzo. La inondo per bene.
    
    Poi mi abbasso e li caccio la lingua in bocca, lei contraccambia con passione.
    
    Ci tiriamo su, ci rimettiamo a posto, lei sistema il letto ed apre la finestra per far cambiare l'aria.
    
    Poi si avvicina: "Sei stato fantastico, di solito ci metto molto di più a venire."
    
    "Mi fa piacere, vuol dire che ti piaccio. Il corpo non mente."
    
    "Mauri, mi scoccia, ma non ci riesco a fare quello che mi ha fatto promettere Marco. Io e te dobbiamo essere un pochino complici. Marco mi ha vietato di godere e di baciarti. Mi raccomando."
    
    "Tranquilla, però ricorda che ti voglio totalmente disponibile. Adesso vado via, parla tu con Marco, riferiscigli le mie condizioni e poi, se non ricevo vostre notizie, ci ...