1. Il Dottore


    Data: 29/12/2020, Categorie: Trans Autore: Deadpool80, Fonte: EroticiRacconti

    ... mai fatto... È andato bene no? Cosa c'è di meglio per te che accogliere dentro di te e soddisfare chi ti ha soccorso? Ti ho già spiegato che sei portato per farlo, vuoi godere come una donna. Hai ancora la bocca che sa del mio sperma, non vorrai fermarti ora. Avanti stendi il busto qui sul lettino."
    
    Mi fece piegare a novanta appoggiandomi sul letto.
    
    Mi tolsero calze e slip per farmi allargare bene le gambe.
    
    "questa crema ti aiuterà a rilassare l'ano e accettare di essere penetrato"
    
    Sentii di nuovo il fresco tra le chiappe e una cosa ben più grossa che faceva su e giù puntando il buco.
    
    "ora, il mio collega ti penetrerà. L'ano è un muscolo quindi tu rilassa e respira quando lo senti entrare."
    
    Sentii spingere forte e il buco resistere e poi cedere all'improvviso. Era entrata la cappella.
    
    Respirai. Poi sentii di nuovo spingere e il cazzo che mi entrava dentro. Con piccole spinte calibrate lo fece entrare tutto. Era doloroso ma la sensazione di riempimento era straordinaria. Godevo a immaginare la scena di me stesso con il buco che si dilatava per far entrare quel cazzo.
    
    Inizió a fare su e giù e mi abbandonai completamente al movimento. Mi misi a mormorare "sì sì" e "ancora".
    
    Sentivo il mio cazzo flaccido e le palle che ondeggiavano ...
    ... ritmicamente ai colpi del cazzo che mi stava scopando, venni con una colata lunga di sperma e poco dopo venne anche lui.
    
    Il dottore era estasiato ed esaltato.
    
    Mi pulì accuratamente e mi aiutó a rimettermi bene le calze e gli slip.
    
    "sono estremamente felice che ti sia piaciuto, è bello quando un giovane trova la sua strada. Però c'è un problema. L'altro soccorritore non ha ancora avuto alcun ringraziamento da te. Vedi tu cosa preferisci offrirgli."
    
    Guardai il terzo. Mi sentivo quasi in colpa. Il culo mi faceva effettivamente un po' male quindi avevo un po' paura a farlo di nuovo.
    
    "la bocca" dissi.
    
    Lo feci sedere, gli tirai fuori il cazzo e stavolta succhiai con maggiore consapevolezza. Era vero, spesso immagivano di essere in questa posizione e ora mi gustavo tutta l'opera. La sborrata stavolta non arrivò inattesa ma la attendevo con ansia e quando arrivó la assaporai per bene.
    
    Mi rivestii del tutto.
    
    "bene mio caro, ti dimetto, è tutto a posto"
    
    Cambiò improvvisamente tono "quando ti ho visto con quegli slip ho capito subito che eri una troietta da svezzare, ti aspetto la settimana prossima in perizoma e autoreggenti che ho voglia di farti il culetto anche io."
    
    Fui percorso da un brivido di eccitazione "certo dottore, ci conto che lo faccia." 
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