1. Il mio eroe - 2


    Data: 29/12/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Shadow1979, Fonte: Annunci69

    Aprii gli occhi e mi sembrava di aver dormito una vita, invece Marco mi riportò alla realtà “Ben tornata sulla terra” mi disse “ti sei addormentata di sasso per dieci minuti, per fortuna sentivo che respiravi”…era l’effetto dei meravigliosi orgasmi che avevo appena provato, mi avevavo regalato un rilassamento che non ricordo di aver mai avuto, mi sentivo leggera, ero finita in un’altra realtà e stavo decisamente bene. Alzai la testa dal suo petto e gli diedi un bacio pieno di trasporto, mi piaceva da morire come muoveva la sua lingua e cercavo la conferma che tutto fosse reale, poi pian piano iniziai ad alzarmi struscinado indietro e sentii il suo membro nudo e caldo strofinarsi sulla mia pancia, finalmente glielo guardai…era stupendo con la pelle liscia, glabro e nonostante fosse completamente a riposo era molto grosso e lungo, circa una spanna con delle belle vene che arrivavano fin sotto la punta che, libera dalla pelle, si allargava bene a fungo; non aveva niente a che fare con quello di mio marito e non pensavo ci fossero differenze tali tra i vari membri.
    
    Mi ero ipnotizzata per un attimo ma dovevo distogliemi immediatamente, alzarmi e riordinare le mie idee.
    
    Mi alzai, rimisi il mio seno sinistro dentro al vestito che risistemai tirandolo fino a sopra le ginocchia poi andai in cucina per prendere da bere, diedi uno sguardo all’orologio ed erano le 4.30 così capii che avevamo fatto l’amore per un’oretta circa. Mentre camminavo sentivo un rigolo umido scendere ...
    ... sull’interno coscia, erano gli ultimi umori misti a sperma che mi colavano dalla vagina, presi un fazzoletto e me la asciguai non senza sfiorarla e sentirla ancora gonfia, calda ed indolenzita.
    
    Ripensai a tutto quello che era accaduto con Marco e sentii un brivido lungo la schiena, avevo appena tradito mio marito con un ragazzo conosciuto da poco ma non provavo sensi di colpa di nessun genere, avevo provato un piacere immenso e avevo ancora voglia di quel corpo, lo desideravo con tutta me stessa, volevo scoprirlo ancora di più, sentire la sua pelle nuda sulla mia; ero su di giri e mi batteva il cuore, ero in un'altra stanza da pochi minuti e già mi mancava allora mi avvicinai alla porta e lo osservai…era ancora disteso a terra, si stava tirando su i boxer, la maglietta che non aveva mai tolto era sudata e sul tappeto in mezzo alle sue gambe c’era una macchia umida dei nostri umori, sentivo una forza che mi attirava a lui ma resistetti.
    
    Dalla cucina mi spostai nel bagno principale dove avevamo una grande vasca da bagno con idromassaggio, aprii l’acqua lasciando che si riempisse lentamente, mi fermai ancora in bagno per fare pipì e mentre mi lavavo le mani sul lavandino dallo specchio vidi i miei occhi stanchi brillare di una nuova luce. Passai in camera a programmare la sveglia per le ore 09.00 lasciando in ogni caso il cellulare acceso per ogni emergenza e ritornai da Marco che era ancora seduto sul tappeto e con voce bassa e tremante gli chiesi se voleva fermarsi da me per ...
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