1. Nobile e Abusata


    Data: 24/12/2020, Categorie: Cuckold Sesso di Gruppo Autore: pricnisperf, Fonte: RaccontiMilu

    Nobile e Abusata
    
    Dedicata a R., Dama dei miei sogni
    
    Nell’oscurità del soggiorno, la mia mano fascia il pene e con un andirivieni ritmico scatena visioni che si conficcano nella mente, muovendo qualcosa nelle visceri.
    
    Immagino di vederla lì, su quello stesso divano, in una posa smaliziata mentre si morde le labbra, offrendo il suo fiore riccioluto ai pungiglioni delle vespe che le ronzano attorno beandosi del sobbalzo concitato del seno appena pronunciato. Continua ad apparirmi dolce, nonostante le gambe divaricate e le dita che ruotano attorno al clitoride.
    
    I suoi occhi guardano un uomo dal volto indefinito con una fissità sgomenta, come se non fosse sicura di volerlo invitare a farsi avanti. &egrave l’uomo a spezzare quell’indecisione, offrendole il cazzo con un gesto volgare che non sembra ferirla. Mentre le sue labbra si schiudono attorno alla cappella, l’uomo dal volto indistinto affretta una carezza che finisce per afferrarle i capelli castani. Un altro tiene le cosce candide ben larghe e assapora gli umori della sua fica. Lei gli spazzola i capelli con il gesto languido con cui accarezzerebbe un cane, poi risale fino alla nuca di un terzo uomo che si sta accanendo sul suo seno. Arriccia il naso e strizza gli angoli della bocca, ma non smette di allattare quel bambino ingordo.
    
    La testa si muove assecondando i movimenti del bacino dell’uomo che le torreggia sulla testa, in una danza di cui non riesco a capire chi detta il ritmo. Sospiri estatici ...
    ... inframmezzano singhiozzi strozzati. &egrave la magia della mia fata, che gode e fa godere. Quando stacca la bocca dal cazzo &egrave solo perché l’uomo accucciato fra le sue gambe ha iniziato a penetrarla, strappandole un vagito di piacere misto a sorpresa. L’uomo la insulta a fior di labbra, ficcandole il cazzo con accanimento mentre la stringe per i fianchi sottili. La sua fica sguazza e sollazza, ma lei &egrave tutta presa dal terzo uomo, che le fa schioccare una mano sul culo arrossato, ringhiandole oscenità all’orecchio. Inarca la schiena, la fronte imperlata, e offre le sue curve al suo cazzo ingrossato. Lui la penetra da dietro, tenendo alzata una gamba infiacchita, con gli occhi spiritati fissi al suo volto accalorato.
    
    Gli uomini la governano a lungo, con forza e destrezza, come tre abili bucanieri su una nave avida di tesori. Il ritmico contrarsi dei suoi muscoli la fa rassomigliare a una bestia recalcitrante, impalata sulle lance di tre cavalieri.
    
    E infine la battaglia culmina in un urlo corale.
    
    Un uomo ritrae il suo cazzo pulsante dalla gola. Le scosta una ciocca di capelli appiccicata alle tempie, guardando con tenerezza l’ambrosia, il nettare degli dei, colarle ai lati della bocca. Un altro le bacia con ardore una caviglia sottile mentre le accarezza il cespuglio con un fiotto d’argento. L’ultimo preme sulle proprie labbra una mano nivea, accarezzandole il fondoschiena farcito e ancora palpitante.
    
    Gli uomini svaniscono fra le ombre che li aveva generati, ma lei ...
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