1. estate 1966 - prima parte -


    Data: 24/12/2020, Categorie: Prime Esperienze Maturo Tabù Autore: oldcd, Fonte: xHamster

    All'inizio dell'estate avevo trovato in spiaggia un paio di mutandine da donna .
    
    Quello , 1966 , è stato un anno fantastico , per la prima volta ero felice di vivere dove vivevo , in campagna ma vicino al mare, lontano dalla gente , libero di andare al mare nudo o vestito con le sole mutandine da donna , trovate da poco , senza timore di essere scoperto .
    
    Oggi decine di villaggi turistici - simili a lager dove entri e ti sequestrano per tutta la durata della cosiddetta vacanza all inclusive - ; complessi residenziali con ..."ville"da 35/40 mq , vendute ...giustamente ....a prezzi da rapina a chi poi può vantarsi e dire ....." vado in villa in Sardegna " ; campeggi dove nugole di grasse e sudate donne , ahimè tante anche in toples , urlano dietro a frotte di maleducati bambini incitate dai loro mariti stravaccati in mutande su brandine made in china , ma categoricamente con indosso calzini - quasi sempre scuri - corti , valanghe di turisti cafoni , zozzi per non dire luridi , che dopo aver invaso le spiagge per giornate intere abbandonano ogni tipo di rifiuto solido inurbano e litri di liquidi vari bevuti e poi pisciati - spesso in mare - ma anche su cespugli latrina ; oggi questo è quello che nel 1966 mi ha fatto essere felice di vivere dove vivevo .
    
    Oggi si chiama Costa Rei .
    
    In verità ancora ci vivo , mi sono solo spostato su una collina , vedo sempre il mare , quando non sono in barca a vela , e in estate non ne subisco il caos turistico ; questa collina che ...
    ... mio nonno e mio padre maledicevano per la enorme quantità di massi e pietre che la ricoprivano , e ancora ricoprono , è quello che mi è rimasto ( solo una cinquantina di ettari ) dopo aver venduto i terreni a mare negli anni 80/90 .........giustamente a prezzo da rapina del secolo a costruttori e speculatori vari contribuendo ai mali che prima dicevo .
    
    Mea culpa mea maxima culpa ! ! Amen .
    
    Ritorniamo al 1966 ........estate da favola , anche se altre stagioni sono , in seguito , state favolose .
    
    Iniziavo a capire la differenza tra miseria e povertà : la miseria e non avere nulla di nulla ; la povertà è anche avere terra , anche tanta , ma che più fatichi meno raccogli o raccogli e allevi il tanto per non soffrire la fame . Avevo 16 anni , tanta fame e nemmeno una lira .
    
    Avevo comunque delle meravigliose mutandine da donna che indossavo in ogni occasione , trovate all'inizio dell'estate.
    
    Indossavo le mutandine da donna e mi sentivo donna , lentamente ma inesorabilmente ero attratto da tutto quello che era femminile : abiti , scarpe , calze e poi i trucchi mi facevo impazzire , per non parlare dell'intimo .
    
    E sognavo . Sognavo come ? Esisteva un catalogo , Postal Market , con una impressionante scelta di abiti , intimo calze e scarpe nonché tanti trucchi e rossetti , che sfogliavo con bramosia ...e sognavo ... .
    
    Non avevo soldi per fare acquisti ma sognare non costava nulla .
    
    Con le mie mutandine trovate mi sentivo una principessa . È stato allora che ho ...
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