1. Giorgia, la ragazza del mio amico


    Data: 28/09/2017, Categorie: Tradimenti Autore: Racconti adolescenziali, Fonte: EroticiRacconti

    Lei, ragazza non particolarmente alta, di seno forse una seconda scarsa, un sedere davvero strabiliante da fare invidia a mezza città. È la migliore amica della mia ragazza e da poco sta insieme ad un mio amico.
    
    Tutto comincia un giorno nel quale il mio amico è fuori per motivi vari, mi chiama chiedendomi se potessi andare a prendere Giorgia a lavoro visto il brutto tempo. Io non avendo nulla da fare accetto seppur un po scocciato. Arriva l'orario e mi presento fuori dal posto di lavoro, lei esce con quei pantaloni neri tutti stretti e una bellissima camicetta bianca attillata con un po' di scollatura, corre verso la macchina e nel farlo si bagna un po la camicia lasciando intravedere una sorta di top di pizzo sotto la camicia che devo ammettere mi ha fatto decisamente eccitare. Sale in macchina e ci salutiamo con il bacetto, tutto normale. Arriviamo sotto l'appartamento dove vive con la madre che per qualche strana coincidenza era fuori per lavoro. Arrivati sotto casa, visto il brutto tempo e la pioggia che non accenna a smettere di scendere, mi chiede se avessi voglia di salire, giusto per cortesia, aspettandosi un mio rifiuto. Per sorpresa di entrambi accetto e così ci ritroviamo nel suo salotto. Lei molto cortesemente mette a fare su il caffè e mi chiede di controllarlo mentre faceva una doccia veloce avvertendomi di aver messo il caffè a fiamma bassa. Dopo 10 minuti circa esce dalla doccia con addosso un asciugamano che copre il suo piccolo seno e a malapena quel ...
    ... delizioso sederino. Va a versare il caffè ed è qui che venne la svolta. Per prendere lo zucchero si allungo sullo scaffale in alto, le scivolò allora l'asciugamano di dosso lasciando scoperto un corpo davvero stupendo, ricco che cadono sotto le spalle due fianchi stretti che fanno da contorno ad un sedere perfetto e meraviglioso. Lei fu colta da un immenso imbarazzo e chinandosi velocemente per raccogliere l'asciugamano mise in mostra una delizia presente tra le sue gambe. Prese allora la via delle scale di corsa lasciando il suo piccolo seno semi-scoperto quel poco che bastava per far apparire un vistoso rigonfiamento nei miei pantaloni. Dopo circa 5 minuti ritorna vestita di un pantaloncino corto a giroculo con rifiniture di pizzo e un top che copre il suo piccolo seno mettendo decisamente in mostra. Dopo essersi scusata una quantità smisurata di volte decido che è il momento di alzarmi e andarmene, tutto molto bello se non fosse per il rigonfiamento nei pantaloni che ancora persiste, mentre andiamo verso la porta lei deve notarlo perché arrossisce improvvisamente. Arrivati alla porta lei va per darmi un bacio sulla guancia ma malauguratamente (forse) anche io faccio lo stesso e finiamo per sfiorarci con le labbra. Lei arrossisce ancora di più, io vado avanti cambiando guancia e lei stavolta prende la situazione in mano puntando dritto alle mie labbra. Succede tutto in un attimo, ci stacchiamo da quel piccolo bacio innocente, ci guardiamo negli occhi e ci ritroviamo travolti ...
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