1. Assunta - Carmela


    Data: 18/12/2020, Categorie: Tradimenti Autore: MATUROAUTORITARIO, Fonte: EroticiRacconti

    ... ha avuto delle vicissitudini penali ed ha scontato un paio di anni di galera, oltre a questo mi ragguaglia sul fatto che sia un uomo geloso e maschilista (nella norma al sud) e che per questo lei non sia felicissima. Iniziamo a scambiarci sguardi sempre più “complici”, ed i suoi si fanno più espliciti quando la figlia esordendo che fa molto caldo e che farebbe volentieri una doccia mi propongo di dargli le chiavi della mia camera per andare a rinfrescarsi, appena Assunta viene a sapere che alloggio nello stesso hotel si fa più intraprendente ed in un paio di occasioni mi fa piedino sotto il tavolo. Assunta anche se sono passati molti anni è ancora una donna molto carina, oserei dire che fisicamente è quasi meglio della figlia che è notevolmente sovrappeso, la situazione che si è venuta a creare mi eccita parecchio, anche se il marito mi preoccupa parecchio, è un grosso rischio, la ragione mi dice di lasciar perdere, il cazzo invece, spinge affinchè si concluda qualcosa. Al sud i pranzi di nozze sono lunghissimi con diverse pause fra una portata e l’altra, in una pausa di questa Assunta dice al marito che va a salutare delle amiche e mi rivolge uno sguardo pieno di sottintesi, la seguo con lo sguardo e vedo che si avvia all’ascensore, capisco tutto al volo e mentre gli altri escono in giardino invento una scusa banale per andare in camera. Quando arrivo al piano Assunta e fuori dall’ascensore ad aspettarmi e mi dice soltanto
    
    - “dai veloce dobbiamo sbrigarci non abbiamo ...
    ... molto tempo non deve accorgersi, sarebbero guai”
    
    Ho adrenalina a mille consapevole del rischio che sto correndo ma sono anche eccitato al massimo per la situazione che si è creata, appena chiudo la porta Assunta mi salta addosso ed inizia a baciarmi, sembra una furia, allunga la mano e mi tocca il cazzo, poi armeggia con la cerniera per slacciarla e si impossessa del mio cazzo che è già duro si inginocchia davanti a me ed inizia a succhiarlo, è una furia, ingoia tutto e succhia mentre con la mano mi tocca le palle, dopo un po’ la invito al alzarsi e la spingo verso il letto cerco di togliergli vestito ma rifiuta dicendo che non c’è tempo, si sfila le mutandine alza il vestito in vita e si sdraia sul letto, mi chiede subito di scoparla, io invece mi abbasso e mi avvicino con la bocca alla sua figa, non è depilata, un notevole cespuglio copre la sua figa, l’afrore è pungente quando la mia lingua la sfiora la sento un lago di umori, bastano poche leccate e la sento venirmi in bocca, inizia a dimenarsi ed a urlare godendo come una invasata, avvicino il mio cazzo ed appena gli infilo la cappella gode di nuovo, attorciglia le gambe dietro la mia schiena e mi blocca dentro di lei e mi incita:
    
    - Oh dio che bello, continua spingi continuo a godere, sborrami pure dentro, ma fai presto abbiamo poco tempo, .. si dai scopami più forte e da sempre che lo aspettavo
    
    Sento il cazzo bagnato fradicio lei continua a godere, vorrei continuare ma lei mi fa fretta ed allora anche io sborro ...
«1234...»