1. Vacanza a Creta


    Data: 18/12/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Conigietto0505, Fonte: EroticiRacconti

    La meta della nostre vacanze, quest'anno, è stata l'isola di Creta in una bella struttura ad una ventina di chilometri da Heraklion, la sua capitale.
    
    Nei primi giorni di permanenza, il tempo era un po' strano e aveva permesso solo sporadicamente a mia moglie di fare i suoi desiderati bagni di sole. Avevamo noleggiato un gommone e con quello avevamo raggiunto una spiaggietta non frequentata. Il mare non era ancora tanto caldo ma io feci ugualmente il bagno.
    
    Visto appunto che non c'era nessuno, mia moglie, una 37enne discreta che ci tiene alle sue curve, aveva preso il sole senza reggiseno e aveva infilato in mezzo al sedere lo slip del costume, per abbronzare anche le sue belle e tornite chiappe.
    
    Il giorno dopo, il sole nicchiava ad uscire ed allora abbiamo deciso di fare una gita a Heraklion, spostandoci con il loro mezzi pubblici, abbastanza obsoleti ma che vanno sempre, chissà come mai.
    
    Passeggiando per una strada del centro, mia moglie vide un bikini molto ridotto e, rivolgendosi a me, disse che le sarebbe piaciuto indossarlo sulla spiaggetta. Io le dissi che le sarebbe stato benissimo e che non c'era motivo di non comperarlo.
    
    In effetti, mia moglie mi piace quando la spoglio e la trovo vestita con intimo sexy; certamente quel bikini molto esiguo le sarebbe stato favolosamente e mi avrebbe sicuramente arrapato; per quello spinsi mia moglie ad acquistarlo.
    
    Entrammo, dunque, nel negozio e si fece avanti un giovanotto molto abbronzato e, devo riconoscerlo, ...
    ... anche molto bello. Aveva un sorriso a 64 denti che spiccavano sul viso abbronzato.
    
    Non posso negare di avere guardato mia moglie, da dietro gli occhiali da sole, e mi parve intuire una certa agitazione in lei. Un po' quello che mi capita quando incontro una bella e sexy donna!
    
    Iniziammo a parlare in inglese, un po' stentato a dire il vero; ci chiese da dove venivamo e saputo che eravamo italiani, con nostra sorpresa, ci parlò tranquillamente e bene in italiano. Egli aveva fatto diversi anni di studio in Italia per cui la nostra lingua aveva pochi segreti.
    
    Mia moglie aveva qualche titubanza a chiedere il bikini che desiderava, forse perché ancora scompensata dalla vista del fusto. Allora presi i l'iniziativa e gli chiesi se mia moglie poteva provare quel costume da bagno. "Naturalmente" rispose " e le diede un piccola salvietta salva slip (beh, era parecchio piccola tanto da chiedermi cosa avrebbe potuto proteggere).
    
    Mia moglie allora prese il costume e si diresse verso la cabina di prova.
    
    In quel momento, squillo il mio telefono: era l'ufficio. Allora, per non farmi sentire cosa dicevo, uscii sul marciapiede ma con lo sguardo rivolto verso l'interno.
    
    Io non potevo sentire che mia moglie mi chiamava per chiedermi un parere, ma vidi il giovanotto dirigersi verso la cabina.
    
    Terminai la telefonata e rientrando nel negozio, sentivo la sua voce che magnificava il costume ma che esso era bello perché lei era bella. In effetti, arrivato vicino la cabina con mia ...
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