La vacanza da sola - Racconti Erotici

La vacanza da sola

Premetto che quanto segue è interamente frutto della mia immaginazione perversa, quindi tutte le persone e i posti descritti sono inventati. Ho immaginato la settimana perfetta in viaggio da sola... vi scrivo la prima parte, se vi piacerà pubblicherò anche il resto!

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Dopo averlo voluto fare per anni, finalmente mi sono decisa ad andare in vacanza da sola. Ho scelto Malaga, nel sud della Spagna, ed ho prenotato un bungalow in un villaggio turistico.

Sono arrivata al villaggio Lunedì in tarda mattinata, decisa a sfruttare al meglio ogni minuto: ho fatto subito una doccia, ho indossato il costume e sono andata in piscina. Dopo un tuffo rinfrescante ho deciso di prendere il sole su una sdraio e riposare. Dopo essermi rilassata una mezz'oretta mi è venuta voglia di bere qualcosa, e mi sono avvicinata al chiosco.

Mentre aspettavo il mio cocktail ne ho approfittato per guardarmi intorno: non c'era moltissima gente, molti probabilmente dormivano dopo una notte brava, altri forse stavano visitando la città fuori dal villaggio. Mentre mi guardavo intorno ho notato due ragazze stese su due sdraio, una accanto all'altra. A dire la verità, la cosa che mi colpì furono le tette. Entrambe avevano il seno grande ma sodo, come piace a me, e indossavano bikini striminziti. Il mio cocktail era pronto, cerco con lo sguardo una sdraio libera, e l'unica che vedo è non molto lontano dalle due ragazze.

Mi incammino e mentre mi avvicino le guardo. Una ha dei capelli ...

... bellissimi, neri, lisci e lunghi.

Avrà una quarta di seno e i fianchi larghi ma un ventre piatto, e in costume a triangolo celeste che contrasta con l'abbronzatura. L'altra ha i capelli castano chiaro, ondulati, è abbronzata ma si vede che la sua carnagione naturale è chiara. Indossa un due pezzi a fascia che tiene molto giù, per abbronzare più pelle possibile. Passo accanto a loro per arrivare alla mi sdraio. Mi siedo, le osservo. Anche i visi sono belli. Hanno labbra carnose entrambe. Quella con i capelli neri ha dei grandi occhi azzurri, l'altra li ha castani. Stanno parlando tra loro, non fanno caso a me, e dopo un po' decido di tornare al bungalow e cambiarmi per il pranzo.

Appena mi alzo vedo che la mora si mette a pancia in giù, rivelando un culo rotondo e carnoso, sporgente e invitante... il perizoma quasi spariva in mezzo a quelle chiappe perfette, e mentre ci passavo accanto non ho potuto fare a meno di fissare quella meraviglia. Alzando lo sguardo dal culo, ho visto che l'amica mi guardava in faccia.Imbarazzata, ho abbassato lo sguardo e sono andata a cambiarmi.

Sono andata a pranzo con la paura di incrociarle, mi sentivo in imbarazzo per essere stata beccata a fissare insistentemente un culo... ma a pranzo non le ho viste. E quando non le ho viste neanche nel pomeriggio, mi sono resa conto che invece avrei voluto incontrarle.

Nel pomeriggio ho scaricato un'applicazione di dating per lesbiche, giusto per curiosità... dopo averci giocato un po' ho iniziato a ...