1. Quella Prima Volta Sulla Spiaggia Per Nudisti


    Data: 12/12/2020, Categorie: Prime Esperienze Masturbazione Voyeur Autore: Chase90, Fonte: xHamster

    ... nostro pubblico" Quindi mi prende dolcemente la testa tra le mani e mi bacia.
    
    Non oppongo resistenza, mentre con la mia lingua mi faccio strada nella sua bocca. Allora oso anche io, afferro il suo sedere stranamente fresco e l'avvicino a me. Il mio cazzo dritto si infila tra le sue cosce, strusciando lungo tutto lo spacco della sua fica. L'attrito e la forte erezione, me lo fanno scappellare. Ora la mia grossa cappella è a stretto contatto con le sue fresche labbra. Il nostro bacio dura diversi secondi, secondi nei quali sento tutti gli sguardi addosso a noi. Poi Zara si stacca da me, mi prende la mano e mi invita a continuare la passeggiata. Allora la guardo negli occhi, come per dire: "tutto qui?" mentre camminiamo con il mio cazzo dritto che continua a pulsare. Ma lei come se niente fosse inizia a parlarmi della sorella minore, che é sempre sbadata, poi mi racconta del suo lavoro, dei colleghi arrivisti... insomma, parla di qualunque cosa senza prestare la minima attenzione al mondo che la circonda. Un mondo che invece osserva noi, soprattutto lei che, diciamocelo, é una bella fichetta. Io li noto, li sento questi spettatori, che contrariamente alle previsioni del sottoscritto, non mi fanno piú sentire in soggezione, bensí al centro dell'attenzione. É una bella sensazione e questo mi provoca una costante eccitazione, che per un lungo tragitto mantiene il mio pisello in una perenne erezione. Poi la voce di Zara mi riporta all'attenzione:
    
    - "Chase? Chase sei con ...
    ... me?"
    
    - "Si, certo... solo..... solo non vorrei farti sentire a disagio... con questo dritto da, da... da non só quanto" Gli dico guardando il mio uccello in volo.
    
    - "Disagio? Per me é un complimento! Sai quanti vorrebbero essere al posto tuo o... perché no? Il mio? In questi posti si viene soprattutto per essere guardati. Molti si staranno giá masturbando vedendoci passare e qualcun altro continuerá pure stasera a casa da solo" Mi risponde Zara.
    
    Giá..... qualcun altro continuerá a casa da solo! Qualche nome ce l'avrei. Il mio. Tutti quei discorsi, la gente che ci osserva, quelli che vorrebbero essere al mio posto, quel bacio... tutto premesse per una scopata, ma col risultato finale di un semplice gonfiore di palle! Il mio uccello non ne voleva sapere di abbassare la guardia e Zara lo aveva capito subito. Cosí mi fece sedere in un Bar vicino la pineta e ordinó da bere. Sorrideva mentre osservava, abbassando la testa sotto il tavolo, il mio pene in uno stato di evidente erezione!
    
    Finalmente il mio pisello "respira", non saró entrato nel posto piú intimo di Zara, ma i suoi morbidi piedi avevano comunque alleggerito il mio carico di sperma sotto quel tavolo. Lasciamo velocemente il bar e ci incamminiamo verso la sua auto nella pineta. Una volta arrivati, lei inizia a vestersi deliziando la mia vista con uno spogliarello "al contrario". Provo a chiederle il numero, cosí... per andare a bere una sera di queste qualcosa. Mi sorride dicendo che non ha carta e penna, ma che se ...
«12...678...»