Un sano relax - Racconti Erotici

Un sano relax

Ieri sera, quando mio marito è andato a letto me ne son rimasta sul divano a cambiar canali senza trovar nulla che mi interessasse. Non avevo sonno. il tempo passava e non mi andava di andare a letto.

Senza nessun motivo cambiando da un canale all’altro mi son trovata con le dita sopra gli slip.

Non ero particolarmente eccitata e nemmeno vi voglio raccontare uno stereotipo di perizoma nero, tacco 12, profumo e rossetto. Ero semplicemente a casa mia sul divano un vestitino con gli spallini, uno slip bianco e una mano che accarezzava tra le gambe appena appena socchiuse.

Il sesso non mi manca, anzi vi devo aggiornare con alcune nuove storielle che ho avuto con la mia borsa rossa, e non capitava da tanto che mi masturbassi in modo così intimo. Le dita, dopo un po’, erano già sotto l’elastico dello slip che passavano su e giù tra le labbra. Gli occhi erano già chiusi così da non esser distratta dalla TV che con la sua luce aveva comunque creato un ambiente molto rilassante. Trovato il telecomando sul divano ho tolto il volume ed ho continuato a toccarmi. Nel silenzio della casa il mio respiro mi sembrava assordante. Non avrei voluto si svegliasse mio marito. Era un momento mio e volevo rimanesse tale.

Sfilati gli slip ormai ero completamente immersa nel mio gioco da ragazzina. Mi ricordo da adolescente che mi masturbavo spesso pensando alle porcherie fatte con i ragazzi o quelle che avrei voluto fare. Si, si, sappiatelo voi uomini che leggete che le ragazzine ...

... si toccano e vengono molto più spesso di quanto possiate immaginare. Almeno per me e per le mie amiche era così, tanto da raccontarci di quante volte e di come l’avevamo fatto.

Le dita ormai erano che cercavano il clitoride e con il polpastrello lo solleticavo freneticamente e ogni tanto affondavo le dita nella figa che era decisamente bagnata ed entravano in un istante.

Sentivo il respiro rumoroso e, prima di venire, ansimavo profondamente.

Era da tanto che non mi regalavo un momento tutto per me e mi era piaciuto, il sentire un onda di piacere che sale dalla figa allo stomaco, arriva alla gola e poi detona nella testa è un’esperienza sempre bella. Non sempre con il sesso si avverte la medesima energia.

E’ stato bello; bello ma diverso perchè a me piace, non lo nascondo, anche sentire l’odore del vostro sperma quando vengo e sentire il gusto in bocca. Si, sappiatelo voi maschi che quando veniamo e abbiamo quegli attimi che non ci potete toccare perchè lei e tutta sensibile la nostra carica erotica è comunque al massimo e sentire il cazzo in bocca che spruzza è una cosa elettrizzante!!! (almeno per me lo è).

Infatti non poche volte ho invidiato i maschi che quando si segano hanno a disposizione lo sperma da mettersi in bocca, o almeno è così che mi immagino l’epilogo di una vostra sega. Perchè lo so che anche se siete sposati, avete pure l’amante, scopate quando volete qualche sega ve la fate e poi con la mano piena del vostro seme ve la mettete in bocca, ...