1. Giulia 2 parte


    Data: 07/12/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Voyeur Masturbazione Autore: MisAlys, Fonte: xHamster

    ... non ne coglie il senso, ma appena abbassa lo sguardo sui suoi seni, spalanca gli occhi e la bocca rendendosi conto che i vestiti zuppi oltre al reggiseno a fascia, mostrano palesemente quanto duri siano diventati i suoi capezzoli.
    
    Un brivido uguale a quello nel bosco, percorre nuovamente la schiena di Giulia e come fosse la carica che le serviva, alza il volto e con l'intento di fulminarlo, va ad incontrare il suo sguardo.
    
    Appena gli occhi si incrociano, qualcosa però non va come previsto ed è l'uomo a fulminare lei prima di iniziare a ridere rumorosamente.
    
    Si sente sempre più imbarazzata, si guarda intorno, ma nessuno sembra aver notato loro o addirittura le loro conversazioni. Nella folla di quel pullman è come fosse da sola con lui.
    
    Per il resto del viaggio non è più successo nulla tra i due e quando la loro fermata è prossima, Giulia si alza rapidamente e senza voltarsi raggiunge le porte di uscita.
    
    Hai il cuore che batte a mille quando il mezzo si ferma e finalmente si sente come liberata da un peso enorme nel momento in cui poggia piede sul marciapiede.
    
    Qui per fortuna non piove più e con i vestiti ancora zuppi, inizia a sentire fresco mentre attraversa la strada.
    
    L'uomo è sparito e anche quando il pullman riparte, non c'è nessuno dietro ad attendere di poterla guardare ancora.
    
    Probabilmente, questo succede perché è tardi ed in effetti, guardando l'orologio luminoso della farmacia posta dietro di lei, si rende conto che il pullman per casa sua ...
    ... è già passato e fino a domattina non ne passeranno più.
    
    Impreca diverse volte e rendendosi conto di dover fare più di 6 km a piedi, si incammina contro voglia verso casa, quando, nemmeno il tempo di fare dieci passi e una macchina suonando il clacson rallenta fino a fermarsi di fianco a lei.
    
    - Ehi moretta! Ti serve un passaggio? -
    
    Quella voce la riconosce immediatamente ed appena guarda dentro l'abitacolo, si rende conto che si tratta dello sconosciuto del bus.
    
    Non sa quasi perché lo stia facendo e dandosi dell'idiota, senza dire mezza parola, apre la portiera salendo subito in auto.
    
    Appena rinchiusa nell'abitacolo l'uomo raggiunge con una mano il riscaldamento, lo attiva e dopo aver ruotato la manopola del calore verso il rosso, innesta la marcia e parte.
    
    - Sei di poche parole. Però se sei salita in auto è perché un po ti fidi ? -
    
    Giulia non risponde, ma rivolto lo sguardo verso di lui in pochi istanti si sente esageratamente imbarazzata.
    
    Al suo segno di evidente sconfitta, l'uomo torna alla carica facendola sprofondare nell'imbarazzo.
    
    - Certo che sei davvero figa. Devi avere delle tettone stratosferiche ed un culo che...... cazzo..... per cosa ho visto fin'ora, parla da solo! -
    
    A Giulia manca il respiro, non sa se aprire la porta e buttarsi dall'auto in corsa o cos'altro fare.
    
    L'uomo a questo punto, notando che non ci sono reazioni, decide di rincarare la dose.
    
    - Ma fai la modella? Ballerina? Hai un viso davvero bello e poi quelle labbra ...