1. La tua prima esibizione (dedicato)


    Data: 06/12/2020, Categorie: Autoerotismo Erotici Racconti Sensazioni Autore: Adamo_Effe, Fonte: RaccontiMilu

    ... piccola vela e spostandolo verso il basso.
    
    Ad ogni soffio il costume si sposta, si sposta di più, sempre di più, sempre più giù… Non hai il coraggio di alzare la testa e controllare ma senti chiaramente i raggi del sole scaldarti la figa. E’ inutile fingere. Ti rendi conto benissimo che il costume &egrave sceso completamente, al punto di scoprirti del tutto. Sei nuda, tutta nuda, in una spiaggia normale, esposta alla vista di tutti e in bella mostra davanti ai tuoi vicini di ombrellone. Ce l’hai fatta, maledetta porca! Ce l’hai fatta!
    
    Resisti con forza all’istinto di coprirti e te ne stai lì, immobile, fingendo di dormire, sapendo che chi sarebbe passato avrebbe visto tutto: i tuoi seni, le tue cosce e soprattutto la tua figa, curata, che tieni con una leggera striscia di pelo sul pube e perfettamente liscia ai lati.
    
    Io ho perso la cognizione del tempo. Non so dire se sia passato un minuto o un’ora. Ti osservo immobile, col cuore in gola, senza respiro, in balia della tua esibizione, vittima del tuo veleno, stregato completamente da te.
    
    Fino a quando, ad un certo punto, uno dei tuoi vicini attempati rompere l’incantesimo. Lo vedo ...
    ... avvinarsi a te. No, no, nooo! Sto coglione di sicuro sta venendo a protestare, cazzo!… Lo vedo chinarsi e parlare con te. Tu sobbalzi e ti sollevi di un po’, fingendoti sbigottita. In modo un po’ impacciato ti ricomponi e rimetti a posto il costume, dopodiché e lo ringrazi. Lui contraccambia, ti sorride e se ne torna indietro. Forse non era andato a protestare ma, credendoti addormentata, voleva semplicemente avvisarti che il vento ti aveva spostato il costume.
    
    Sarei stato lì ad ammirarti anche cent’anni ma ahim&egrave tutte le cose belle prima o poi finiscono. Te ne andasti subito dopo. L’eccitazione era tale e tanta che di sicuro sentivi il bisogno di una doccia e di una toccatina, giusto per sbollire. Rimpiango solo di non aver avuto modo di avvicinarmi e di provare a conoscerti. Mi sarebbe piaciuto poter essere tuo complice. Mi sarebbe piaciuto poterti reggere il gioco. Ci saremmo potuti divertire.
    
    Sarà per la prossima volta.
    
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