Osservando un grosso uccello sul balcone insieme a mio fratello - Racconti Erotici

Osservando un grosso uccello sul balcone insieme a mio fratello

ciao a tutti,io mi chiamo Chiara e vi voglio raccontare quello che è successo questo natale con mio Fratello. Quest’anno, invece di rimanere a Verona, abbiamo deciso di fare una vacanza al mare, con tutta la famiglia, alle Mauritius esattamente. Faceva un po’ strano rimettersi il costume a fine Dicembre, ma era proprio quello che mi ci voleva! Dopo mesi di lavoro in ufficio un po’ di relax era necessario!

Tra me e mio fratello c’è sempre stata molta intesa, siamo quasi coetanei (io 28, lui 26) e passiamo tanto tempo insieme, siamo più amici che fratello e sorella e ci diciamo tutto.

I primi giorni passarono in fretta, tra spiaggia, gran mangiate all’unico ristorante dell’isoletta e giornate intere in famiglia (c’era poca gente sull’atollo in cui ci trovavamo per quei dieci giorni).

Dopo una settimana, iniziavo ad annoiarmi un po’, così anche perchè ho sempre avuto l’idea di farlo, decisi di stuzzicare un po’ mio fratello per vedere la sua reazione, anche lì sotto. Una mia amica infatti, che ha avuto una storia con lui, mi aveva confidato che mio fratello era un torello, ben messo al punto giusto! 🙂

Iniziai di buon ora al mattino, quando servendogli il caffè, mi abbassai in avanti, facendo vedere attraverso la scollatura della maglietta le mie tettine, rimaste più banche del resto del corpo per via dell’abbronzatura di quella prima settimana di mare. Vidi mio fratello diventare paonazzo e distogliere immediatamente lo sguardo, mentre io con uno sguardo malizioso ...

... gli accennai un sorriso. Continuai a stuzzicarlo per tutto il resto della giornata, in ordine: gli ho chiesto di di spalmarmi la crema da sole, senza disdegnare di spalancare le cosce quando me la spalmava sulle gambe; gli andavo addosso in acqua strusciando le mie tettine sul suo petto o su qualsiasi altra parte del suo corpo 🙂 e infine gli ho chiesto di tenermi l’asciugamano mentre mi cambiavo il costume, facendo più volte finta di far cadere il reggiseno in modo che mi sbirciasse e vedesse il più possibile.

Tutta la giornata, devo ammettere, aveva eccitato molto anche me, non solo mio fratello come avevo notato notando tutte le sue erezioni o imbarazzi durante la giornata.

Di sera quando tornammo nel nostro albergo, decisi però di dargli (o di farmi dare?) il colpo di grazia. Mi affacciai sul balcone, a novanta gradi in costume mettendo in bella mostra il mio bel sedere pieno e sodo anche perchè allenato da anni di step in palestra. In quella posizione, decisi di chiamare mio fratello che nel frattempo era in camera a rivestirsi dopo la doccia. Arrivò di corsa (aveva capito che quel giorno, nonostante egli imbarrazzi vissuti c’era da godere). Quando arrivò mi fisso interdetto 10 min., il suo sguardo sul mio culo mi stava facendo già bagnare completamente. Rimanendo sempre a 90 gradi gli dissi di avvicinarsi, con una scusa becera. Gli dissi che avevo notato qualcosa di particolare ma che si vedeva solo dalla posizione in cui ero io. Così gli dissi di mettersi dietro ...