1. Quando le corna sono un piacere.


    Data: 29/11/2020, Categorie: Tradimenti Autore: pennabianca, Fonte: Annunci69

    ... schizzare gli ultimi getti in figa. Lei si distende, mi sale sul petto e infila il cazzo in bocca ancora sporco di sborra, umori suoi, o di altri e lo succhia avidamente fin quando sfinita ed esausta crolla distesa e si addormenta.
    
    Resto appoggiato alla sponda del letto. Ho il fiato corto, il mio cuore batte all’impazzata, i miei pensieri vanno a mille. Ancora una volta questa donna mi ha regalato una fortissima emozione, mi ha fatto godere in maniera intensa e sconvolgente. Ripenso a come sono giunto a tutto questo. Mi chiamo Sandro, oggi ho cinquanta anni, e lei che dorme accanto a me, beata e stanca è mia moglie Morena che di anni ne ha uno più di me. Siamo sposati da cinque anni e la nostra è una vita sconvolgente sotto il profilo sessuale. Sono nella vita un affermato imprenditore, ho soldi e un bell’aspetto. Sono alto fisico asciutto, e con le donne ho sempre avuto tanto successo, sono stato per tanto tempo un vero “sciupafemmine”. Ho scopato ogni tipo di donna mi sia passata davanti e che abbia attirato la mia attenzione. Di ogni razza, o ceto sociale. Sposate, singole, fidanzate, fedeli o troie, io me le sono portate a letto. Ho usato ogni astuzia, inganno o sotterfugio pur di scopare quella che mi ero scelto. Poi un giorno ho avuto un vero e proprio rigetto per la figa. Perche??? Difficile dare una spiegazione. Mi sono reso conto che stavo solo facendo della ginnastica da letto. Si, scopare era diventato un puro esercizio fisico. Non riuscivo più a trovare ...
    ... eccitante quello che facevo. Scopare per scopare era diventato noioso e ripetitivo, sempre le solite cose, la eccito la sfondo, lei gode io vengo e poi sotto un’altra. No, basta! Decisi che ne avevo avuto abbastanza. Per quasi un anno mi sono dedicato anima e corpo al lavoro, poi un fatto ha cambiato tutto. L’occasione è stata il matrimonio di mia nipote Rita. Avevo un fratello più grande di me di due anni, sposato con Morena, e viveva in una zona molto bella della Toscana famosa per la produzione vinicola e olearia. Lui e mia cognata insieme hanno più di 50 ettari fra vigneti pregiati e oliveti bellissimi. Una casa stupenda e dei casali perfettamente ristrutturati adibiti ad agriturismi molto rinomati e sempre ben frequentati. Purtroppo lui è morto anni fa in un incidente. Una brutta caduta da cavallo durante una battuta al cinghiale. Morena e sua figlia dirigono ora la tenuta con estrema bravura, e l’imminente matrimonio aggiungerà altri ettari di terreni molto importanti per loro. I futuri sposi, unendo le due proprietà daranno vita ad una grandissima azienda vinicola. Morena all’epoca dei fatti aveva da poco superato i quarantacinque anni. Una bella donna alta, fisico snello e aspetto solare, seno abbondante, sicuramente una quarta, gambe lunghe e ben tornite, capelli neri, occhi di un azzurro da perdercisi dentro. Rita è quasi la copia della madre, solo che ha venticinque anni, e i suoi occhi sono scuri come quelli di mio fratello. È una ragazza allegra e determinata, un ...