1. 24 ore di bondage estremo con Lidia


    Data: 28/11/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Feticismo Autore: carlotta_slave, Fonte: xHamster

    ... dissociazione che porta la mente a vagare fuori dal corpo, in questa fase sono possibili brevi pisolini intervallati da dormiveglia in cui non si è mentalmente del tutto lucide. In ogni caso il passare del tempo non lo si avverte più.
    
    L'isolamento sensoriale aiuta molto e il fatto di non sentire e vedere crea qualcosa di simile ad una trance autoindotta.
    
    La respirazione diventa una cosa automatica, anche se ostacolata dal bavaglio e dalle valvole della gas mask.
    
    La salivazione può causare un fastidioso gorgoglio se la maschera non viene svuotata periodicamente, anche se una parte viene espulsa attraverso la valvola di scarico.
    
    In altre parole il corpo si adatta alla nuova condizione e la accetta senza ribellarsi, anzi ad un certo punto interviene una sensazione di benessere e rilassatezza.
    
    Lidia mi ha rivelato di usare delle tecniche yoga (o qualcosa del genere) per estraniarsi dalla realtà e immedesimarsi in un oggetto immobile. Non conosco queste tecniche dunque sarà lei a spiegarcele, se lo riterrà opportuno.
    
    Tutto questo veniva però bruscamente interrotto dai miei controlli di sicurezza, quando le toglievo la maschera e bavaglio per darle da bere e mangiare l'incatesimo veniva spezzato e la mente ritornava alla realtà.
    
    Questo mi ha insegnato che per la prossima volta la session non dovrà essere interrotta troppo spesso e che per la reidratazione dovrò provvedere con altri sistemi.
    
    Una possibile soluzione potrebbe essere l'infusione salina nei ...
    ... seni, che per mia diretta esperienza sopperisce alla necessità di bere per diverse ore.
    
    Il cibo solido invece non costituisce una necessità urgente, la fame non si avverte per nulla ed è possibile rinunciare a mangiare anche per 24 ore di seguito.
    
    Le mie preoccupazioni per l'espletamento delle funzioni fisiologiche si rivelate infondate, ha fatto pipì solo tre volte e sempre in minima quantità. Le feci si sono accumulate nel sacchetto collegato al tubo, ma anche queste sono state in quantità molto ridotta. Evidentemente l'immobilità rallenta anche il metabolismo.
    
    Gli unici segni rossi rimasti sul corpo erano sulle ginocchia, sulla parte anteriore degli stinchi e sul sedere, dove è rimasta appoggiata per tutto il tempo. Si sono riassorbiti nelle ore successive senza lasciare traccia.
    
    Quando le ho tolto il cappuccio in latex e il body trasparente era ovviamente sudata in modo impressionate, gocciolava di sudore. La prossima volta userò un cappuccio e una tuta in pelle, che in teoria dovrebbe traspirare.
    
    La mandibola è stata l'unica parte dolorante, essendo stata forzata in posizione aperta per tutto il tempo.
    
    Ha dovuto attendere mezz'ora prima di poter parlare chiaramente. Afferma di non aver mai sofferto di crampi.
    
    Dopo una doccia, un accurato makeup ed essersi riassetata, Lidia mi ha raccontato le sue impressioni, siamo rimaste a chiacchierare per due ore, poi a nanna.
    
    Tutto sommato l'esperienza è stata molto positiva, non ci sono state complicazioni e ...