1. Una persona speciale


    Data: 28/11/2020, Categorie: Erotici Racconti Etero Autore: Alexposy, Fonte: RaccontiMilu

    ... fare qualsiasi follia a lui venisse in mente in quel momento perdendo ogni freno inibitorio. ci sono state volte, molte volte, in cui non potevo terminare e raggiungere l’orgasmo perchè ero in luoghi diciamo trafficati, allora dovevo correre in bagno e soffocando miei gemiti terminavo di darmi piacere sapendo che anche lui stava facendo lo stesso pensandomi e sapendomi lì; non è facile descrivere quei momenti.
    
    Ci cercavamo in ogni momento, capitava che a volte uno dei due era meno propenso per motivi diversi a lasciarsi andare. a volte ci portavamo i nostri problemi cercando nell’altro un supporto o un consiglio e parlando riuscivamo sempre a ritrovare quella serenità che ci faceva stare così bene e spesso anche dopo questi momenti finivamo per desiderarci e toccarci immaginando il tocco l’uno dell’altra.
    
    Qualche tempo dopo ho trovato il ragazzo con cui sto tuttora, in me sono cominciati ad affiorare i primi dubbi: se fosse o meno immorale fare quello che facevo con Mik, se fosse considerato tredire o se semplicemente considerarlo un gioco non essendoci un vero contatto fisico.
    
    Non glielo nascosi, credo ci rimase male, ma nonostante questo io non volevo perderlo, fui egoista allora, il nostro era un rapporto speciale a cui non sapevo rinunciare.
    
    Mik mi chiedeva della mia vita, come andava con il mio ragazzo; penso nutrisse la speranza che le cose non andassero a buon fine ma non me lo ha mai detto perchè ha sempre voluto il mio bene e io per questo mi sento ...
    ... ancora + stronza. Mi chiedeva dei rapporti che avevo col mio ragazzo e fantasticavamo insieme su quelle situazioni con noi come protagonisti. mi guardava sempre con gli stessi occhi carichi di desiderio e di eccitazione che mi facevano perdere la testa e come all’inizio non sapevo mai negargli alcuna richiesta. mi fece masturbare al lavoro, in ufficio quando chiunque avrebbe potuto vedermi, a volte restavo senza intimo e sapermi in quel modo lo eccitava a dismisura e anche io mi eccitavo perchè stavo ore senza che nessuno sapesse che stavo soddisfacendo i desideri del mio partner virtuale si masturbava parlando con me eccitandomi fino all’inverosimile.
    
    Mik cominciava a volermi, a volermi davvero; mi chiedeva di incontrarci, di potermi toccare. Le sue richieste per quanto legittime erano sempre più insistenti e io non me la sentivo di assecondare questo suo desiderio ora che la mia vita aveva preso una piega giusta e avevo trovato una persona fantastica, già il sentirci quotidianamente e ritrovarmi con lui in situazioni al limite della sessualità mi scombussolava, avevo delle crisi quasi tutti i giorni. Non volevo perderlo e rovinare il nostro rapporto che ormai andava al di la del sesso virtuale ma non potevo dargli cio che voleva e rischiare tutto. Confesso che spesso sono stata tentata ma non gliel’ho mai detto veramente.
    
    Sono passati 4 anni, ci sentiamo ancora spesso e ogni tanto ancora mi tenta con la proposta di un incontro, io sto ancora con il ragazzo di allora e ora ...