1. Di quando ai ragazzi sono stati rivelati i segreti incestuosi della famiglia - 20


    Data: 23/11/2020, Categorie: Incesti Autore: Una madre, Fonte: EroticiRacconti

    Sembravano addormentati quando la mamma della ragazza li aveva scoperti dal lenzuolo trovando lui che la stringeva abbracciato da dietro.
    
    Alle parole della mamma,la ragazza aveva aperto gli occhi e sorridendole aveva detto quasi sospirando:
    
    -Ciao mamma-
    
    Anche il ragazzo aprendo gli occhi l'aveva salutata con un sorriso.
    
    -Siete svegli....e io che credevo che vi foste addormentati attaccati come due cagnolini.
    
    Adesso però mi avete incuriosita e voglio vedere bene com'è il fatto!-
    
    Detto questo,la donna era salita sul letto e con una lieve pressione della mano,aveva invitato i ragazzi e staccarsi.
    
    Lo spettacolo che si era presentato ai suoi occhi era quanto mai esplicito e sorprendente.
    
    Le labbra della vagina della ragazza erano lucide dai residui di sperma della notte brava mentre il cazzo del ragazzo,in piena erezione,luccicava come una verga di acciaio.
    
    -Che spettacolo ragazzi!
    
    Siete davvero due porcelli,non contenti di quello che avete combinato stanotte,avevate ripreso subito stamattina appena svegli.
    
    Cosa dici Alice,posso assaggiare anch'io come antipasto questo cannolo prima che andiamo a fare colazione?-
    
    -Certo mamma,accomodati pure tanto pare proprio che Andrea abbia una scorta inesauribile di crema dentro quei palloncini pelosi.-
    
    Mentre tutti e tre erano scoppiati in una gioiosa risata,la donna si era chinata ed aveva imboccato il membro caldo e bagnato del ragazzo.
    
    Prendendolo tra le dita e facendolo scivolare tra le ...
    ... labbra,si era subito resa conto che si trattava di un calibro decisamente fuori misura per la giovane età del ragazzo.
    
    Era più grosso di quello dl marito e,ovviamente,molto più duro.
    
    Felice della scoperta ed eccitata come una cagna,si era dedicata con tutta la sua passione e la carica di libidine a quel primo pompino ,anche da lei atteso da tempo.
    
    L'aveva leccato e subito imboccato facendoselo scivolare tutto in gola come a volerne constatare la consistenza e la vitalità.
    
    Poi era scesa con la punta della lingua a tastargli i testicoli rendendosi conto che erano davvero pieni come le aveva anticipato la figlia.
    
    L'aveva leccato risalendo l'asta umida e liscia sino a testare con le punta il frenulo
    
    che provocava rapide contrazioni che aumentava la sua libidine.
    
    La cappella gonfia e invitante come un frutto esotico,rilasciava già gustose goccioline che lei raccoglieva con la lingua
    
    Si lavorava quel pulsante arnese con golosa maestria e quando il ragazzo si era contratto ed aveva cominciato ad accelerare ed aumentare i suoi ansimi,l'aveva imboccato facendosi riempire il cavo orale di sborra.
    
    Non una sola goccia era fuoruscita dalle sue labbra serrate ed anche dopo aver ingoiato tutto,aveva concluso il pompino strizzando la verga che perdeva turgore,risucchiandone ogni residua stilla e ripulendolo con un meticoloso bidet con la bocca.
    
    La ragazza per tutto il tempo era rimasta col viso vicino a quello della mamma per non perdere neanche un momento di quella ...
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