1. Pompamico


    Data: 21/11/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: picchio, Fonte: RaccontiMilu

    ... fino a soffocare ma l’ambiente non lo permetteva.. volevo sputarci sopra e farmi scopare la bocca.. dovevo controllarmi.
    
    Lo sfilai dalla bocca. Lo presi in mano e lo guardai.
    
    Ricoperto di saliva, durissimo e le palle ormai piene.
    
    Mi bisbigliò “fammi venire.. succhi benissimo…”
    
    E io “non hai visto ancora nulla… ora rilassati e riempimi”
    
    Accelerai il ritmo, spompinavo e frullavo la lingua sulla cappella mentre segavo ora piu velocemente con la mano.
    
    Attendevo la sborra, da anni la attendevo e sapevo che a breve l’avrei finalmente avuta.
    
    Forse passò un minuto o forse due quando sentii il cazzo pulsare e vibrare nella mia mano.
    
    La bocca era saldamente attaccata alla cappella e realizzai che stava venendo solo un attimo prima di sentire uno schizzo di sborra riempirmi il palato, poi arrivò il secondo, il terzo e il quarto…
    
    Ero pieno.. era calda, densa e dal sapore indescrivibile.
    
    Il mio cazzo stava per scoppiare dall’eccitazione.
    
    Con la bocca piena di sborra continuavo a succhiare dolcemente per svuotarlo.
    
    Mi staccai e gli feci vedere la bocca piena. Poi la chiusi. Passai ancora la lingua per assaporarla ancora e ingoiai.
    
    Dopo aver ingoiato riaprii la bocca per fargli vedere che nulla era stato sprecato.
    
    Ripresi il cazzo in bocca e aspirai una minima gocciolina che era comparsa ...
    ... in punta. Lo pulii per bene e poi mi staccai.
    
    Lui senza parlare mi spostò, si alzò e si rivestì.
    
    Mi alzai anche io ed entrambi volevamo capire se saremmo potuti uscire.
    
    C’era silenzio. Aprimmo la porta e prima lui e poi io andammo verso i lavabi.
    
    Ci lavammo le mani in silenzio e uscimmo dai bagni.
    
    Mi disse:
    
    “Sai una cosa? Me lo hai succhiato divinamente”
    
    “Sai una cosa? Hai visto solo l’antipasto… volevo piantarmelo in gola il tuo palo”
    
    “Allora la prossima volta andiamo in un motel cosi mi fai vedere il repertorio”
    
    “Ok ma ti voglio carico… non mi accontenterò di una sola sborrata.. anche se da cavallo.. me la sento in bocca sai?”
    
    “Sei davvero un maiale, ma si vede che ti piace il cazzo. Quindi ci penserò io a te troietta”
    
    “Era la cosa piu bella che potessi dirmi… grazie di avermi sborrato in bocca”
    
    “Prego… abituati a quel sapore”
    
    “So gia che non potrò piu farne a meno, ti lascio il mio cell. Mandami un messaggio quando vuoi e mi organizzerò”
    
    “Contaci..”
    
    Cosi con una stretta di mano ci salutammo.
    
    Io tornai in bagno, stavolta da solo, e mi segai.
    
    Schizzai in pochissimo tempo.
    
    Poi tornai in macchina piu sollevato e sereno.
    
    Consapevole di aver trovato il cazzo che volevo.
    
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