1. Mario sei fantastico (cap 2)


    Data: 20/11/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: alfredCA, Fonte: Annunci69

    Passarono diversi giorni fino a quando ricevetti un messaggio su whatsapp, era Massimo che mi informava che all’indomani, sabato pomeriggio sarebbe stato solo a casa, se volevo passare da lui verso le 15, gli avrebbe fatto piacere. Gli risposi che per me non vi era alcun problema e gli raccomandai di comprare i preservativi e il gel. La risposta fu immediata “interessati tu, compra tu quello che pensi possa servire, io non ho tempo e poi non voglio che Rosaria, (la sua ragazza), si accorga di qualcosa” “Va bene Massi, era il modo con cui io chiamavo sempre Massimo, mi interesso io di tutto. Sei sicuro che tuo fratello Federico sia fuori? (Federico era il fratello di 19 anni, due anni più piccolo, il quale viveva con lui in casa dei genitori)”. La risposta fu “si sono sicuro perché ha una partita a quell’ora” “perfetto Massi alle 15 in punto sono da te”.
    
    Quel sabato dopo pranzo mi feci una doccia e puntuale alle 15 suonai il campanello. Massi mi fece salire e facendomi accomodare mi disse che sarebbe andato a preparare un caffè. Ritornò poco dopo con i caffè e con due bicchierini di grappa. Bevemmo il caffè e la grappa e mi pregò di accomodarmi in salotto sul divano dove sicuramente saremmo stati più comodi.
    
    Andai in salotto, mentre lui ritirava le tazzine, e mi spogliai subito rimanendo in mutande. Subito dopo arrivò anche lui, il quale si spogliò in un baleno rimanendo completamente nudo. Massi era un bel ragazzo, con un bellissimo fisico, altro 1,80 come me, ...
    ... leggermente più esile ma di poco, una taglia in meno. Con Massi eravamo amici da tantissimo tempo ma ci eravamo scoperti sessualmente solo poche settimane prima.
    
    Massi non aveva perso tempo e con le mani iniziava a toccarmi il cazzo e a strisciarci la faccia. Io ero ancora in mutande e il cazzo stava prendendo consistenza.
    
    Avevo una gran voglia di possedere Massi, questo incontro doveva finire con una sonora inculata, la volta precedente saltò per mancanza di preservativi. Mi tolsi le mutande e lasciai che Massi prendesse l’iniziativa. Iniziò col prendere il cazzo nelle mani e a farmi una sega, ogni tanto avvicinava la faccia e gli dava una leccatina per inumidirmi la cappella. Era molto bravo e ci sapeva fare per cui io lo lasciavo fare, ero sicuro che mi avrebbe soddisfatto. Continuava a menare e a leccare l’intera asta, ogni tanto lo prendeva in bocca e lo succhiava avidamente. Era fantastico, si vedeva che succhiava con tanto desiderio. Aveva iniziato un bocchino favoloso ma lo dovetti fermare, non volevo venire, prima volevo il suo culo poi avremmo fatto tutte le altre cose. L’ho fatto girare, facendoli mettere le mani sulla poltrona, fatto aprire bene le gambe e iniziato e leccarli il buchetto, Lui mugolava, muoveva le chiappe, il culo, gli piaceva sentire la mia lingua entrare nel suo buco. Alla fine ho sputato nell’ano e gli ho spalmato lo sputo, ho fatto entrare nel buchetto anche le dita, volevo prepararlo bene. Volevo essere sicuro che la mia inculata non gli creasse ...
«123»