1. La madre di una mia fidanzata


    Data: 18/11/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Dominic, Fonte: EroticiRacconti

    ... chiuso la storia. Mi dese appuntamento una mattina lavorativa in luogo abbastanza isolato. Non potevo credere ai miei occhi quando vidi che era proprio Silvia,entro di fretta nella mia macchina, vestita da film di spionaggio di serie b, con tanto di scialle in testa, occhiali neri e impermeabile. Io la fissavo non sapevo che dire, lei ruppe il ghiaccio con allora? Non ti aspettavi che ero io? Dopo mezz'ora di chiacchiere che mi raccontò che aveva problemi col marito,si era fatto un telefono solo per messaggiare con me, che ero un bravo ragazzo e dovevo tornare con la figlia, addirittura voleva che ci provavo con la più piccola ma molto più matura della sorella. Dopo ci siamo baciati, abbiamo limonato per 5 minuti, poi mi ha chiesto scusa e di non cercala più, uscì e andò nella sua macchina. Io eccitato dalla situazione e incazzato per essere stato preso in giro per mesi. La segui, entrai nella sua macchina, gli dissi che ormai almeno volevo qualcosa, mi slacciai la cintura e uscì la minchia già dura, lei non disse una parola ma inizio a menamerlo con aggressività mai vista, appena io provai a entrare nei suoi jeans con un dito, lei si avvinghiò con la bocca al mio cazzo e inizio a farmi forse il miglior pompino della mia vita. Finito questo senza capire più nulla mi invitò a scendere,esegui. Di sera mi arriva un altro sms se volevo vederla per l'ultima volta e di portami però i preservativi. Io acconsenti ma in cambio la volevo un giorno tutto per me, non solo un scopatella ...
    ... in incognito. Ci siamo accordati settimana dopo, che suo marito era col pezzo grosso politico e lei si prendeva un giorno di ferie. Quel giorno ha voluto fare più di 100km per essere tranquilla. Mi spuntò con un completo abbastanza provocante stile in finta pelle di renna molto anni 80,stivali abbinati un po'da Renegade e con l'intimo nuovo che gli aveva regalato il marito cornuto anni fa. La prima cosa che feci fu di sfilargli il perizoma, gli dissi che sarebbe rimasto a me come trofeo, prima un po' infastidita ma appena gli missi un dito nella figa mentre guidavo si rilasso a gambe divaricate. La giornata trascorse con una pompa in autostrada, atti quasi esibizionistici in un paesino marittimo. Pranzo rilassante di pesce in un ristorantino dove eravamo si o no 10 clienti. Dopo i pasti mentre facevamo una passeggiatina in una riserva naturale lei non resistete più, si appoggiò a un albero, si alzò la gonna e si mise a pecorina. Io mi abbassai i pantaloni e le mutande, gli diedi il preservativo in bocca e iniziai a strusciami, gli alzai la maglietta in modo di fare uscire le tette, dopo qualche minuto che gli baciavo il collo, mi disse fottimi ti prego. Mi fici infilare il preservativo e la scopai senza gentilezza a gambe aperte buttata contro l'albero. Dopo un po' mi disse se mi potevo sdraiare a terra e si infilò il mio cazzo a smorza candela, cavalcava e gridava come un assatanata. Appena esclamò quando c'è l'hai grosso questo attrezzo, io iniziai a pomparla al massimo che ...