1. Sulla panchina


    Data: 16/11/2020, Categorie: Erotici Racconti Etero Autore: Nora, Fonte: RaccontiMilu

    Il problema di Nora e gli appuntamenti. Cerca di uscire sempre almeno mezz’ora prima di quanto farebbe una persona normale per arrivare con congruo anticipo e non rischiare ritardi, ci possono sempre essere dei contrattempi, no? Beh a volte i contrattempi sono a favore: niente traffico, tutti semafori verdi ed ecco che ora &egrave sul luogo dell’appuntamento con più di un’ora di anticipo. – Sono la solita, che cazzo ci faccio qui alle tre del pomeriggio, l’appuntamento &egrave alle 16.15′ Posso sfruttare il tempo per finire di leggere quel romanzo, mi mancano poche pagine –
    
    Si dirige verso una panchina sotto un grande albero, ci sono poche persone nel piccolo parco, la temperatura &egrave gradevole, non c’&egrave vento. Nora si siede e tira fuori il suo tablet dalla grande borsa, si sistema al centro della panchina, accende il tablet e inizia la sua lettura. Tiene il tablet con entrambe le mani, leggermente sollevato dal suo grembo, la schiena dritta, l’angolazione dello schermo le permette di tenere la testa in una posizione dignitosa, odia vedere le persone ingobbite sopra i loro dispositivi. Gli occhi scivolano veloci, divora riga dopo riga scorrendo le ultime pagine di quello splendido romanzo; avrebbe preferito finirlo a casa nel suo letto perché, visto l’argomento altamente erotico, avrebbe potuto accompagnare la lettura con qualche coccola intima. Mentalmente segna i pezzi da rileggere più tardi, almeno due momenti meritano una seconda lettura in solitaria. Le ...
    ... labbra si schiudono, il respiro &egrave pesante, ormai si &egrave estraniata completamente da ciò che la circonda, totalmente avulsa dalla lettura. L’ultima pagina &egrave una vera rivelazione, le fa battere il cuore con un colpo di scena assolutamente imprevisto (non sarebbe un colpo di scena altrimenti…). Lascia cadere le braccia sulle gambe e stringe il tablet sul ventre. Si guarda in giro un po’ spaesata, ha perso completamente la nozione del tempo. Guarda l’orologio e con piacere scopre che &egrave riuscita a far passare quasi tre quarti d’ora. Si sente molto eccitata per la lettura appena conclusa, un sorriso spontaneo le si disegna sul volto. Ripone il tablet e prende il cellulare. Controlla le mail – Incredibile quante mail mi arrivano in poco più di mezz’ora! Uffa… le leggerò domani dall’ufficio’ oh un messaggio di Franco! Chissà se riusciremo a rivederci, almeno per un film’ Che scemo, mi manda sempre notizie sconce da dagospia! – Nora ora sorride divertita davanti allo schermo mentre legge il messaggio di Franco. Un po’ di cazzeggio sui social ed ecco che può alzarsi per prendere un caff&egrave prima di arrivare al suo appuntamento con un anticipo accettabile. Ripone il cellulare e prende la borsa. Si alza un po’ indolenzita per essere rimasta troppo a lungo in quella posizione.
    
    ‘Solo un attimo, aspetta solo un altro minuto per favore, non andartene proprio ora’
    
    Nora si volta cercando di capire la provenienza della voce. Un uomo seduto in una panchina di fronte ...
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