1. Mariti Pigri e Donne insoddisfatte


    Data: 15/11/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Leotorino, Fonte: EroticiRacconti

    ... la sua mano è appoggiata sulla gamba ora, ma la mia non ha ancora mollato la presa, lei guarda la mia mano e poi cerca i miei occhi, che prima incontrano i suoi, poi scendendo mi accorgo che la sua camicetta non copre piu' il suo seno destro, e dalla posizione in cui sono posso vederle sia le autoreggenti che le mutandine, i miei occhi risalgono e reincontrano i suoi, la mia mano ancora non ha mollato la presa, il mio pene spinge nei pantaloni...che situazione! il tempo si è fermato
    
    la mia mano risolleva la sua, questa volta la porta alla mia bocca, le mie labbra si poggiano sulle sue dita lunghe, affusolate, con le unghie appena fatte dalla mia assistente, uno due tre baci sulle nocche e sento che ha la pelle d'oca, sospira, e la sua mano mi accarezza dolcemente la guancia, poggio la mia testa sulle sue ginocchia, quasi per consolarla, lei poggia la mano sulla mia testa, continua ad accarezzarmi, il mio naso è vicinissimo alle sue autoreggenti, il mio respiro caldo, infatti va a scontrarsi contro la sua gamba per poi ritornare da me, il cuore mi batte all'impazzata ma non posso resistere, le mie labbra iniziano a baciare le sue gambe, la sua mano sulla mia testa si ferma, ma invece di spingermi via mi spinge verso le sue gambe, aprendole,
    
    le sue mutandine, di cui prima scorgevo solo la parte superiore, sono completamente nel mio campo visivo, percepisco la forma della sua natura, una macchia di umido si staglia sul fondo bianco, è bagnata molto bagnata, sento il suo ...
    ... meraviglioso afrore, è inebriante...
    
    la sua mano non smette di spingermi la testa, non mi faccio pregare, con la mano destra, sposto le mutandine, ha una figa perfetta, c'è solo una piccola striscetta di peli, quasi una freccia, ad indicare un percorso, prima la bacio, poi allungando la punta della lingua arrivo al suo clitoride ed inizio a giocarci, lei alza le gambe per facilitarmi il compito, le poggia sul lavandino, ora la posizione è davvero comoda, sono inginocchiato davanti a lei, con le mani sotto i suoi glutei e lei mi offre il frutto succoso del suo piacere, sento che il suo respiro accellera, le mani che spingono sulla mia testa ora sono due ,
    
    lei ha un sapore paradisiaco, potrei non stancarmi mai, è molto molto carica, insieme al suo respiro infatti inizio a sentire dei gemiti, dapprima appena accennati, e poi sempre piu' intensi, se continua cosi' mi farà venire nelle mutande, sto godendo troppo.
    
    Le sue mutandine si frappongono al mio lavoro, decido di che sono di troppo, le sollevo leggermente il sedere, movimento che lei agevola ulteriormente perchè in questo modo la sua vulva è completamente nella mia bocca, e in un secondo le sfilo le mutandine, che scompaiono nella mia tasca
    
    ora è ancora piu' libera di offrirsi a me, la mia mano destra nel frattempo raggiunge prima la sua bocca che si apre e accoglie le mie dita suggendole,
    
    sta infatti mimando il movimento di un pompino, poi, raggiunnto il suo seno destro, le mie dita si soffermano sui suoi ...