1. Una serata...in nero!!!!


    Data: 15/11/2020, Categorie: Tradimenti Autore: annona66, Fonte: Annunci69

    ... dandomi del pervertito e così non andai oltre!
    
    Fino a quando, un bel giorno, conoscemmo Niki (un senegalese) in un locale dove eravamo entrati a prendere un caffè con amici.
    
    Lui la invitó a ballare pensando che fosse single, e lei accettó, anche se mi ero accorto che era molto intimidita. Tornando al tavolo la sentii molto imbarazzata, ma non le chiesi nulla davanti ai nostri amici.
    
    Quando rientrammo a casa mi confessó che si era eccitata moltissimo nel vedere (e sentire) il vistoso rigonfiamento del cavallo dei pantaloni attillati di quell’uomo!
    
    Non ne potei piú dal desiderio e la presi, ancora mezzo vestita, sulle scale della nostra camera da letto: ansimava eccitata come raramente l’avevo vista quando le dicevo: “ Puttanona… Ti piaceva sentire il suo cazzone contro il tuo ventre… eh? Ti sarebbe piaciuto leccarglielo tutto e farti riempire la bocca di sborra?”
    
    Venne piú volte in pochi minuti ed io esplosi in un orgasmo come da tempo non mi capitava!
    
    Decisi allora di passare all’azione.
    
    L’indomani stesso mi feci dare dai comuni amici, con una scusa, il numero di cellulare di Niki e lo chiamai.
    
    Dapprima pensai che mi avesse preso per pazzo e temetti di essere pure denunciato, poi, poco a poco, sentii che il ragazzo cominciava a capire e mi chiedeva sempre maggiori dettagli.
    
    Gli dissi di Anna (che ricordava benissimo, anche perchè quella sera aveva una camicetta che metteva in risalto le sue tette strepitose!), gli raccontai delle nostre fantasie ...
    ... erotiche e della timidezza di mia moglie.
    
    “Dobbiamo procedere con molto tatto e cautela, se scopre che siamo d’accordo va tutto a monte!” , gli dissi.
    
    “ Non ti preoccupare, vedrai che tutto andrá bene!” mi rispose Niki.
    
    Concordammo un appuntamento a casa nostra nella settimana seguente, per una cena.
    
    “Sai che ho incontrato quel Niki, sai quel ragazzo di colore dell’altra sera? Abbiamo chiacchierato e figurati che fa il mio stesso lavoro! Pero’ parlando del piú e del meno mi sono fatto sfuggire un invito a cena da noi una sera, spero che tu non abbia nulla in contrario...”
    
    Lessi un rapidissimo lampo negli occhi di Anna, ma si riprese subito e disse: “No, no, figurati! Speriamo solo che si accontenti della mia cucina!”
    
    La sera prevista suonó il campanello con una buona mezz’ora di ritardo, tanto che stavo giá pensando che non venisse piú... e invece per poco non svenni aprendo la porta! Erano in due!
    
    Niki si scusó dicendo di non aver potuto lasciare da solo il cugino, appena arrivato dal Senegal. Anche Anna rimase un po’ sbalordita, ma finse tranquillitá e tutto andó avanti bene, fino al caffè.
    
    Ci alzammo da tavola ed andammo a sedere in salotto perchè volevo mostrare loro le diapositive del nostro ultimo viaggio in nord Italia.
    
    Con la scusa di dover controllare il video-proiettore un po’ difettoso, mi alzai e lasciai che mia moglie sedesse giusto in mezzo ai due neri. Spensi le luci e lasciai lunghi intervalli di buio tra una diapositiva e l’altra, ...