UNA MOGLIE E UNA SUOCERA FORZUTE
Data: 10/01/2018,
Categorie:
Tabù
Autore: schiavotoni, Fonte: xHamster
Mia moglie Samantha ha appena finito i suoi allenamenti. Viene vicino a me e
flette il suo braccio destro e posso osservare il suo straordinario bicipite e
quel braccio che e' in grado di staccare una testa dal collo, se lei volesse.
Osserva il mio timore nell'approcciarmi a lei e sorride. Io sono semplicemente
il suo schiavo, lo schiavo di questa meravigliosa amazzone di un metro e
novanta dotata di muscoli eccezionali e di forza straordinaria. Mi afferra per
il collo e mi solleva come se pesassi una piuma
" Ricordati che stasera viene la mia mammina. Voglio che al suo arrivo, la
villa sia tutta lucida come uno specchio e voglio una cenetta coi fiocchi. In
caso contrario, sai cosa ti capitera'?"
" Provero' a soddisfare lei e sua madre, padrona" dico con un filo di fiato.
Ho terrore di lei che improvvisamente stringe il mio collo e comincio a fare
una fatica enorme a respirare
" Idiota. Tu non devi provare. Tu devi soddisfarmi se non vuoi ritrovarti con
tutte le ossa rotte. Chiaro?"
" Si padrona. Tutto come vuole lei"
" Certo che deve essere tutto come voglio io. Ora vado a farmi una doccia.
Quando esco voglio trovare tutto in ordine" mi lascia e cado rovinosamente per
terra e ne approfitto per baciarle i piedi. Lei sembra per un po' accettare ma
poi mi da un calcio che mi manda a sbattere contro il muro
" Ricordati Roberto, se mi fai fare una brutta figura con mia madre, stasera
contero' le tue ossa sane e dubito ...
... che arrivero' a tre" Mi massaggio la nuca e
scoppio a piangere. Sono uno schiavo, non ho dignita', ma cosa posso fare?
Padrona Samantha non e' solamente dotata di forza enorme ma e' estremamente
sadica e gode nel vedere le mie sofferenze. Eppure, continuo ad essere
pazzamente innamorato di lei, anche quando porta i suoi amanti a casa e se li
scopa davanti a me, anche quando mi picchia senza pieta', quando mi costringe
a fare delle cose ignobili. Ora pero' non ho tempo per pensare a tutto questo.
Adesso devo affrettarmi se non voglio passare sotto le sue mani. Devo
preparare una cena coi fiocchi per lei, per sua madre e per il suo giovane
marito e devo pulire tutto. La mia padrona ci tiene particolarmente a far
vedere a sua madre quanto io sia sottomesso ai suoi voleri e so che questa non
sara' una serata facile.
Il campanello suona con insistenza. Lascio tutto quello che sto facendo e
corro ad aprire. La visione di una bellezza mozzafiato mi accoglie. Se mia
moglie Samantha e' una donna dotata di sensualita' oltre l'immaginabile, sua
madre Deborah non e' da meno. Alta uguale, si presenta vestita con uno
striminzito vestito aderente bianco semitrasparente e scarpe a spillo da
quindici centimetri, truccata perfettamente con uno splendido rossetto rosso,
dimostra tanti anni di meno dei cinquanta che dovrebbe avere. Mi inchino al
suo ingresso e lei nemmeno mi nota. Si rivolge a suo marito
" Coglione, porta le valigie in ...