1. Il viaggio continua


    Data: 04/11/2020, Categorie: Scambio di Coppia Autore: robydany54, Fonte: Annunci69

    ... disturbo da parte sua . Preparato il di dietro con la cappella ancora fradicia di saliva lo accostai alle sode chiappe abbondanti di folta peluria e lentamente lo feci sparire nella cavità anale provocandole un forte sobbalzo ed un gridolino di dolore misto a piacere. Eccitatissimo sia per la bellezza della donna e per la insolita situazione non riuscii a trattenermi e inesorabilmente le sborrai dentro. Estrassi il cazzo di scatto, spinto pure dalla muscolatura contratta della femmina e simultaneamente vidi fuoriuscire una colata di liquido bianco colargli sulle cosce . Pronto il mio amico introdusse il suo cazzo nel buco ancora fortemente dilatato dalla precedente penetrazione. La donna questa volta urlò pure per le maggiori dimensioni del pene del mio amico . Lui continuò ad incularsela sotto i miei occhi ed alla fine estraendolo se lo fece succhiare fino a sborrarle nella gola.
    
    Dopo esserci rivesti e rassettati decidemmo all'unanimità di tacere sull'accaduto. Finalmente il pomeriggio riuscimmo ad incontrare le due ragazze che senza problemi ci portarono in una specie di stalla di loro proprietà e lì ci concedemmo l'ennesimo comizio d'amore. Le due entrambe assatanate ci scoparono senza darci il tempo di realizzare proponendoci candidamente uno scambio di coppia. Increduli di quello che ci stava capitando sottostammo ai loro voleri. Come due indiavolate si gettarono sui nostri poveri cazzi oramai provati dalle ultime vicissitudini e tutte nude a cavalcioni ondeggiando sui nostri corpi si concessero una paradisiaca scopata coronata da urli e strepiti ; poi non contente ci scavalcarono e con estrema disinvoltura si scambiarono i ruoli. Cambiammo più volte posizione e continuammo a scambiarci fino alla fine facendole fare un bel pieno di sborra.
    
    Avevamo solo il timore che svegliandoci da quel bel sogno tutto sarebbe svanito. Il timore che si fosse trattato tutto di un bel sogno e non di realtà . .
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