1. La mia ragazza


    Data: 31/10/2020, Categorie: Autoerotismo Cuckold Autore: ivano, Fonte: RaccontiMilu

    ... quella che ha sbagliato e cerca di farsi perdonare..
    
    Era diventata davvero la troia che avevo sempre sognato di avere..a letto, soddisfava le mie voglie piu’ porche..e ogni volta che scopavamo o me lo succhiava, mi raccontava storie succese al negozio, per strada..clienti che la palpavano, ragazzi che le si strusciavano sulle tette.. lei che alle tre dipomeriggio, passeggiava e muratori che se la scopavano…violenze sul suo corpo.. insomma, per me, era il cazzo duro sempre al 100%
    
    E piu’ mi raccontava queste cose, e piu’ volevo..
    
    Un giorno però..Eravamo in macchina, e incontriamo Francesco..lei divento’ tutta rossa..e la maglietta che era meravigliosamente scollata, le stava scoppiando..
    
    Mi sali’ addosso, un senso di rabbia e gelosia..la volevo coprire..non volevo che lui, le guardasse la scollatura.
    
    Ma fu lei, che si mise in mostra..
    
    Ormai avevo perso il comando del gioco, e ad un tratto, la sgamai, che si tirava la maglietta piu’ giu’, tanto da mostrargliele meglio..
    
    Lui, sembrava teso, non riusciva a parlarci negli occhi, i suoi occhi erano sempre la.. e il mio sguardo, divento’ minaccioso..
    
    Lo salutammo, e lei le porto’ la mano sulla gamba..poggiando completamente il seno nel suo braccio.
    
    La accompagnai a casa, e mentre eravamo nel pianerottolo, si struscio’ il culo nel mio jeans..mi porto’ le mie mani sulle sue tette, e godeva..godeva. la sua mano, arrivo’ nel mio cazzo, e lei, sempre girata, me lo usci’, e mi inizio’ a masturbarmi, e con ...
    ... l’altra mano, si continuava a toccare…
    
    Le strappai la maglietta con rabbia, le dissi” troia, puttana..lo so che stai facendo..” e lei” si, lo voglio..voglio il suo cazzo” ..si abbasso’, e incomincio’ a succhiarmelo, con una voglia da oscar..il suo sguardo, non incrocio’ mai i miei occhi, era assente..continuava a succiarlo, a leccarlo..e continuava a ripetermi, “lo voglio..quanto vorrei leccarglierlo”..
    
    Non arrivai nemmeno a scoparmela, che il mio sperma, venne fuori..la porta del vicino di casa, era diventata un lago..Fini’, e lei con fare da troia, mi disse” e ora, come apro la porta?? senza maglietta?” io non risposi, ero incazzato nero.. non capivo se lo faceva per gioco, o davvero voleva scoparlo?
    
    Tornai a casa, con mille pensieri, ma con la mente rivolta a quella sensualità di femmina..il corpo che si dimenava contro il mio..il suo sguardo eccitato nel vuoto..le sue mani contro le mie per farsi toccare le tette di ferro..La mia Melania, che a stento apriva solo le gambe..
    
    ..Continua..
    
    ..che si fa adesso?? la mia gelosia era diventata assillante..la controllavo sempre, ovunque, e qualsiasi situazione normale, io la facevo diventare un disastro..e non capivo che così facendo, la allontanavo dal ragazzo sicuro di se stesso, della quale si era innamorata..
    
    I giochetti, terminarono per qualche settimana, e le nostre liti, ci stavano facendo allontanare..e un giorno..
    
    Mi misi in malattia, e presi la macchina di un amico in prestito..me ne andai davanti al suo ...
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