1. La fica stretta


    Data: 29/10/2020, Categorie: Etero Autore: Pablopd, Fonte: Annunci69

    Arianna aveva fatto tutte le valutazioni del caso, le dimensioni di lui, quelle di lei, lui ce l'aveva grande ma non troppo, e troppo poteva essere un problema perché lei, che non aveva avuto figli e anche i rapporti erano piuttosto diradati nel tempo e poco frequenti, era quella che chiamavano "fica stretta".
    
    La cosa non la preoccupava molto perché aveva letto in un forum di erotomani che la fica stretta era molto valutata nel ramo, e lei aveva anche frequentato palestre di pilates perché la sua amica Eugenia, l'unica con cui si confidava su tutto e che aveva numerosi amanti segreti, alcuni in contemporanea nello stesso letto, le aveva detto che serviva a controllare la muscolatura inguinale e a reagire meglio assecondando l'atto e stringendo e rilasciando, moltiplicando così il piacere del partner.
    
    E poi la "fica stretta" aveva il suo contraltare in una buona lubrificazione. Lei era sempre stata molto lubrificata. Tanto che il suo ultimo amante, Riccardo... quanto tempo era passato... l'aveva soprannominata Svitol. Insomma, era decisa e preparata, lubrificata e palestrata, stretta e accogliente, decisa a sorprendere il nuovo amante con tutta la sua qualità nascosta.
    
    Finalmente, la sera, tutto sembrava andare per il meglio, la cena il vino, tanto vino, le chiacchiere, le coccole, la musica, il divano. Ecco. Sul divano finalmente le cose si fecero più calde. Un bacio, una mano che cominciava a muoversi più audace, poi due, la lingua frenetica nella sua bocca e la ...
    ... sua nella propria, le mani che entravano sotto gli abiti e in breve eccoli entrambi nudi, lui eretto lei vogliosa con la sua fica stretta e pulsante, e lei lo sentì armeggiare, scivolare, prepararsi e lasciò che le sue mani la accarezzassero e muovessero nella posizione che lui desiderava ed ecco il contatto fra la punta del suo pene turgido e la sua fica stretta e già scivolosa e in un colpo solo lei aprì la bocca e spalancò gli occhi emettendo un urlo silenzioso. Lui aveva solo sfiorato la fica inumidita e gliel'aveva infilato nel culo fin dov'era riuscito...
    
    Posizionata di tre quarti sul divano, né di schiena né a pecora, Arianna si sentì a disagio. Non l'aveva previsto, non se lo aspettava, non si era fatta tutte quelle elucubrazioni per essere tradita così al primo appuntamento. Avrebbe voluto protestare ma sentiva i colpi affondare con attenzione ma con decisione sempre più in fondo centimetro dopo centimetro. E la sensazione era nuova per lei. Un misto di fastidio, dolore e piacere che cominciava ad essere più intenso.
    
    Si era chiesta, parlando con Eugenia, se lei potesse essere più clitoridea o vaginale, ed entrambe avevano concluso che l'importante era godersela e che l'amante fosse soddisfacente. Ma anale? I bambini, aveva letto, avevano tre fasi nella loro scoperta del mondo, quella genitale era preceduta dalla orale e prima ancora da quella anale...
    
    Smise di pensare e gemette. Lui era arrivato fino in fondo e pompava come un forsennato. Smise di pensare e ...
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