1. La modella schiava: Elizabeth entra nell'agenzia di modelle


    Data: 29/10/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: padronebastardo, Fonte: EroticiRacconti

    ... abbominevole Di solito dico alle aspiranti modelle di tornare a casa e tornare con un intimo adeguato, ma dato che sono molto impegnata e probabilmente non hai di meglio, ti darò una possibilità. togliti i vestiti."
    
    Elizabeth obbedì temendo di non avere un'altra possibilità. Si tolse la maglia, il reggiseno e poi le mutandine, posizionandoli tutti sulla sedia. Totalmente nuda eimbarazzata riprese a sfilare avanti e indietro per la stanza. Jane si alzò dalla sedia, si mise davanti alla scrivania, osservando le belle e grosse mammelle di Elizabeth. Si sedette in una sedia all’estremità della stanza, guardando le tette di Elizabeth che sfioravano l’effetto di gravità. Elizabeth si girò mostrando il sedere, due natiche perfettamente modellate.
    
    Jane le ordinò di fermarsi e le disse mettendole le mani sui fianchi che non li muoveva bene. Le disse di ricominciare a camminare, mentre le teneva le mani sui fianchi. Elizabeth sentiva come una scossa elettrica sul suo corpo, mentre Jane la toccava. Le ginocchia di Elizabeth iniziarono a sentirsi deboli, mentre una strana sensazione calda le scuoteva le vene, tutto il suo corpo sembrava in fiamme, alla fine quasi svenne tra le braccia di Jane.”
    
    “Cosa c’è che non va ti senti male?” disse Jane
    
    “Non lo so, mi sento improvvisamente debole, come le gambe non mi reggessero.”
    
    “Spero di non averti fatto male toccandoti, o averti imbarazzata per averti fatta spogliare”
    
    Jane portò Elizabeth sul divano, mise un braccio intorno ...
    ... alla spalla di Elizabeth e con l’altra mano accarezzò il pancino.
    
    “Oh no signora, mi sono divertita molto, è che quando mi ha toccata mi sono eccitata talmente tanto che è come sentissi un fuoco dentro”
    
    Jane sorrise pensando che l’aveva sedotta ed era solo questione di tempo prima di portarsi a letto quella stupenda creatura di Elizabeth e la baciò delicatamente in fronte.
    
    “Sono contenta che ti senta così, hai un ragazzo cara?”
    
    “No, signora ho paura dei ragazzi.”
    
    “Perché hai paura?”
    
    “Mia madre mi ha avuto quando avevo sedici anni, non voglio che questo capiti anche a me”
    
    A questo punto Jane la abbracciò e le disse” non dirmi che sei ancora vergine?”
    
    “Si Signora, lo sono, ma le altre ragazze a scuola mi chiamano puttana lo stesso”
    
    “Una puttana perché?”
    
    “Perché dicono che ho un corpo da puttana.”
    
    La passerina di Jane incominciava a bagnarsi, mentre parlava e abbracciava il giovane e innocente corpo di Elizabeth.
    
    Pensò che suo marito impazzirebbe per una così e riusciva a malapena ad aspettare di vederlo in faccia quando gli avrebbe presentato il suo corpo nudo, sottomesso di Elizabeth e asservito ai suoi più perversi piacere sessuali.
    
    Quella di Elizabeth sarebbe stata la seduzione più facile che mai avesse sperimentato, sarebbe diventata la loro ultima e più voluttuosa schiava del sesso.
    
    “Bene mia cara dovrei farti allenare” disse Jane
    
    “Ma come signora, io non ho soldi per fare la modella”
    
    “Non preoccuparti ti allenerò io stessa, a ...