1. I miei racconti (9)


    Data: 29/10/2020, Categorie: Hardcore, Autore: shablo, Fonte: xHamster

    Così finì il nostro viaggio,noi tre con il nostro segreto ma in me era s**ttata una fantasia,le MILF, all' epoca non avevano un nome ben preciso,le chiamavamo "le mamme bone" e da allora le guardavo con occhio diverso.
    
    Finì l'anno scolastico e il fato volle separaci tutti,chi andò al nord,quelli rimasti al sud scelsero università diverse e così ci trovammo in aule piene di ragazzi e ragazze sconosciute,forse una cosa buona;ma sinceramente non trovavo attraente nessuna.
    
    Iniziai a contattare Carmela (la miglior amica di Marianna,la mia ex), la fissa per le sue tette c'era ancora e dato che è più grande di me,chiedevo consigli per lo studio e cose del genere. Prima di mettermi con Marianna,lei mi confidò che Carmela pensava che io fossi carino,quindi immaginavo di avere una mezza possibilità.
    
    Iniziammo a vederci sempre più spesso con Carmela e un giorno decidemmo di vederci pure la sera,mi ricordo la sua tavernetta e il mio obiettivo era andare lá! Non volevo essere così diretto e andammo a bere qualcosa,ci prendemmo qualche birra e qualche cocktail ed entravamo sempre più in confidenza,anche se si vedeva che lei si vergognava un po' a farsi vedere con me,ex della sua amica (ormai a farsi sfondare al nord) e perché ho quattro anni in meno di lei;ma sinceramente non demordevo. Poco a poco aumentava anche il contatto fisico,con abbracci e carezze. Passavamo alcune serate insieme e più aumentava il nostro grado di confidenza ma non volevo apparire come un amico e ...
    ... fregarmi da solo, così sfruttai i famosi 100 sms gratis e la notte iniziavamo con discorsi un po' eccitanti. Ci mise un po' a lasciarsi andare ma quando lo fece aspettai solo di vederla di persona e riprendere quei discorsi,facemmo un gioco IO AVREI RACCONTATO TRE SEGRETI E DOPO TOCCAVA A LEI; INFINE POTEVAMO FARCI 3 DOMANDE e dovevamo rispondere sinceramente, senza fare nomi le raccontai che mi ero inculato una ragazza in una stradina (non dissi che era la sua amica) il mio sogno erano le "mamme bone" e della scopata di gruppo però a luci spente. Lei era più tranquilla,si era baciata con due ragazzi in una festa,fu sverginata da uno di 28 anni e lei ne aveva 17,all'epoca si sentivano ancora e lei aveva 24 anni e lui ormai era sposato. Intanto l'alcol continuava e dal bar decidemmo di andare nella sua tavernetta a finire il discorso,finimmo il gioco con le tre domande e tante birre,dimensione del pene,la misura delle sue tette, le altre non me le ricordo ma le confessai che amavo le sue tette e lei dopo tanto parlarne me le fece toccare e io cercai di baciarla,in principio si allontanò ma rimisi le mie mani sulle sue tettone e la baciai.
    
    Infiliai la mia mano nella sua maglietta e finalmente eccole,le tette che volevo da tempo,lei subito si allontanò di nuovo ma la riavvicinai prendendola dai fianchi,le chiesi scusa se facevo così ma mi arrapavano troppo e le alzai la maglietta,lei sorrideva e mi lasciava fare. Mi giocai il tutto per tutto e puntai a toglierle il reggiseno,appena ...
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