1. Finalmente mio.


    Data: 29/10/2020, Categorie: Etero Autore: La_Dreamer, Fonte: RaccontiMilu

    Da ormai tanto tempo Elisa lavorava per Vincenzo come domestica. Single convinto di 36 anni, abitava da solo da circa 10 e ha capito ben presto di aver bisogno di un aiuto per tenere pulita e in ordine la casa perch&egrave con il suo lavoro non ne aveva il tempo. Vincenzo &egrave un bell’uomo, alto, moro con gli occhi verdi. Non ha il tempo di tenersi in forma andando in palestra ma riesce comunque a mantenere una bella linea semplicemente stando attento a cosa mangia. Di certo il suo aspetto affascina le donne, ma a parte qualche uscita serale al pub con gli amici di sempre, non ha molte occasioni di cercare una donna. Ogni volta che arriva a casa per l’ora di cena, Elisa &egrave li come una moglie amorevole. Sono anni che si conoscono e sono diventati amici fidati. Quello che Vincenzo non ha mai notato &egrave che la bellissima ragazza dai capelli rosso scuro &egrave innamorata di lui da sempre. C’&egrave da dire che Elisa, appena 26enne, &egrave molto riservata e composta. Le meravigliose curve che le ha regalato madre natura sono nascoste sotto abiti piu’ grandi di un paio di misure, i capelli voluminosi e lunghi sempre raccolti in uno chignon e le gambe coperte sempre dai jeans. Ormai stanca di non essere notata dall’uomo che ama, chiede consiglio ad un’amica (decisamente piu’ esuberante di lei) per cambiare look ed essere piu’ attraente.
    
    Il giovedi, come sempre, Elisa si dirige verso casa di Vincenzo un’ora prima del suo rientro dal lavoro per riordinare un po’ e ...
    ... preparargli la cena. Vincenzo, stanco ed affamato, entra in casa e la saluta senza guardarla, abituato alla sua presenza. Si toglie la giacca e si siede a tavola dando un’ultima occhiata al palmare per fissare impegni di lavoro.
    
    -Tutto ok a lavoro?
    
    -Si Eli, la solita rottura di scatole. A te com’&egrave andata in gelateria?
    
    -Tutto bene, grazie. Questo lavoro mi piace già, mi trovo bene con i colleghi e il mio capo &egrave molto gentile. Sa che faccio due lavori e non ha avuto problemi a lasciarmi fisso il turno del mattino.
    
    Parlavano da due stanze diverse mentre Elisa impiattava la cena.
    
    Uscita dalla cucina con due piatti caldi, dopo aver fatto un profondo respiro, si reca in soggiorno. Solo una cosa distrae Vincenzo dallo schermo: sente un profumo forte, non pesante ma piuttosto inebriante che senza volere lo spinge a respirarlo ad occhi chiusi per qualche secondo. Appena riapre gli occhi, crede di avere una visione. Elisa ha i capelli sciolti che le cadono come una nuvola sulle spalle e sulla schiena, una camicetta bianca senza maniche slacciata in modo da far intravedere la quarta stretta in un reggiseno nero a balconcino e una gonna rosso scuro che le copriva solo metà coscia.
    
    La ragazza era consapevole dello sguardo fisso di Vincenzo sulle sue forme, ma, seguendo il consiglio dell’amica, faceva finta di nulla mentre si sedeva a tavola accavallando le gambe con fare un po’ incerto. Dopo essersi ripreso da quella vista, Vincenzo decide di ricomporsi anche se ...
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