1. un caldo giorno di natale


    Data: 26/10/2020, Categorie: Etero Autore: padrone29, Fonte: RaccontiMilu

    chi mi vuole contattare può scrivere a padrone29@gmail.com
    
    Una volta entrati dentro casa erano liberi di dare pieno sfogo alle loro passioni.
    
    Si strapparono i vestiti l’un l’altro, si annusarono e si strusciarono reciprocamente. Marika si mise in ginocchio e prese ad accarezzare il cazzo di Walter in modo frenetico. La sua testa di dirisse immediatamente verso di esso fino a prenderlo in bocca, su e giù dalla testa fino alla base. Lui gemette e si alzò, stringendo saldamente la testa di lei tra le mani, fottendo profondamente la sua bocca . Ho intenzione di venire, ingoia tutto le disse, mentre scaricava il suo nettare all’interno della sua gola tenendole la testa ferma e costringendola ad ingoiare tutto. La sborra fuoriusciva dagli angoli della sua bocca, quando lei si staccò, quindi si leccò le labbra come farebbe un cane dopo essere sazio.
    
    Walter si avvicinò a Marika, assaporando il proprio seme sulle sue labbra, mentre sondava la sua fica con le sue dita, hhhhhu si disse lei, mentre Walter metteva e toglieva il dito dalla sua fica. Walter quindi mise e tolse dalla fica di Marika più dita il che la fece contorcere dal piacere. OHHHHHHHHHHHHHH” urlò lei, mentre lui sostituiva le dita con il suo cazzo di dimensioni mostruose e lo seppelliva profondamente dentro di lei. Ha iniziato a pompare dentro e fuori di lei a un ritmo tale che l’intera stanza fu ...
    ... riempita dal suono delle sue palle che si sbattevano contro di lei. La stava scopando come un animale. Amo il tuo cazzo che entra ed esce dalla mia fica urlò lei gemendo. Mentre veniva si aggrappò con le unghie sulla schiena di lui e contemporaneamente i suoi umori lavavano il suo cazzo. Hanno cambiato posizione e lei &egrave salita su di lui, essendo in posizione di comando Marika lo cavalcò come desiderava. Le sue tette rimbalzavano ad ogni istante, mentre i fianchi schiaffeggiavano le cosce, mentre il suo uccello la picchiava e la colpiva ripetutamente, sentì qualcosa che si gonfiava dentro di lei, così continuò a farlo, vieni gli disse, mentre lui rispondeva si piccola prendilo, prendilo tutto. Il suo uccello colpì il punto più sensibile dentro di lei e spasmò di nuovo dal godimento, sentendo quasi piovere sul suo cazzo.
    
    Ti sento così calda bambina le disse, tirandosi indietro fino a spingerla di nuovo dentro, il suo cazzo intanto scivolava tra le sue profondità appiccicose, più forte, più forte urlava Marika, mentre il suo cazzo sprofondava sempre di più nelle sue parti intime.
    
    Walter si &egrave sollevato dentro di lei per l’ultima volta e ha sparato il suo sperma nelle sue profondità. Oh si disse Marika cadendo su di lui e il suo sperma fuorisciva dalle sue parti intime, allora si piegò e lo lecco tutto affermando questa si che &egrave stata una scopata. 
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