1. Valentina, sempre più porca.


    Data: 25/10/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: milissa67, Fonte: Annunci69

    ... minimamente a concludere i giochi, anzi, Valentina ne fece stendere nuovamente uno sul letto e lei gli si mise con la schiena rivolta verso di lui facendosi inculare per bene. La vedevo andare su e giù per quell’asta enorme con le gambe spalancate, infilandosi le dita nella fica e cercando cazzi da succhiare.
    
    Tutti e cinque se la incularono per bene prima di iniziare con il sandwich… un panino di delizie…. Lei, bianca, in mezzo al pane nero…
    
    Decisi che non potevo più rimanere fermo: o tornavo a casa, o sborravo nelle mutande… Decisi per la prima opzione!!!
    
    Entrai dal retro, senza fare alcun rumore e, dopo essermi infilato un paio di collant aperti davanti e dietro, salii le scale ed entrai in camera di soppiatto.
    
    Valentina, nel mentre era intenta a mugulare come una troia in calore con cinque cazzi che la trapanavano ovunque, si accorse di me e, accennando ad un mezzo sorriso, mi disse: “sapevo che saresti arrivato…”.
    
    Nonostante il traffico, mi inginocchiai e mi buttai nella mischia iniziando a leccare la fica di Valentina ed i due cazzi che la stavano scopando.
    
    Mmmmmmmhhhhhhmmmmm, che delizia…. Il profumo della fica di Valentina con l’odore di maschio, di cazzo mi faceva impazzire. Quello che la stava scopando nel culo le venne dentro e così cominciai a leccare, dapprima, la sborra che colava copiosamente e poi anche il cazzone che mi fu gentilmente offerto dal legittimo proprietario.
    
    Dopo poco, quello che la stava scopando nella fica mi lasciò il posto ...
    ... e cominciai a trombare la mia deliziosa e tanto troia figliastra. Era un lago di umori misto a sborra ed era aperta a dovere in ogni buco, visto che la scopai anche nel culo.
    
    Nel mentre la stavo inculando alla pecorina, mi sentii sfondare il culo da qualcosa che sembrava un tronco d’albero… Invece era un tronco, ma di carne nera…
    
    Lo sentii fino in gola e, tale sconquassamento mi provocò un orgasmo immediato che terminò con una sborrata nel culo di Valentina.
    
    Mentre il tronco continuava a squassarmi tutto, Valentina si rigirò e si succhiò il mio cazzo pieno di sborra calda.
    
    Altri due se la rimisero in mezzo scopandola contemporaneamente in fica e nel culo.
    
    Gli altri due mi schiaffarono i loro cazzi in gola e mi costrinsero a succhiarli contemporaneamente.
    
    Poi, tutto ad un tratto…. Un esplosione di schizzi di sborra calda inondarono me e Valentina sia dentro che fuori. Succhiavamo entrambi ed entrambi leccavamo sborra ovunque. Valentina mi schiaffò la lingua in bocca, piena di sborra e la volli scopare nella fica, così com’era, piena di sperma ovunque.
    
    I mandinghi stettero a guardare il nostro amplesso che culminò con una mia enorme sborrata nella fica di Valentina.
    
    Lei era esausta: si è presa ripetutamente cazzi per due ore filate senza battere ciglio… ma era ancora pronta a riceverne!!!
    
    Salutammo gli “amici” neri, dopodichè andammo a ripulirci ed a riposarci un po’.
    
    La troietta mi disse che però, così, aveva goduto più lei di me e che si sentiva ...