1. Il mio vicino di casa


    Data: 25/10/2020, Categorie: Hardcore, Prime Esperienze Tabù Autore: be69a0b85678, Fonte: xHamster

    ... il pezzo di sotto del costume e l'a****le cominciò a leccarmi in mezzo alle coscie, divaricai le gambe per rendergli tutto più facile. Iniziai ad emettere piccoli gemiti di piacere che non riuscivo e non potevo trattenere, era una sensazione afrodisiaca... sentivo la sua lingua che scorreva lungo la mia fichetta, percepivo perfino una sorta di piacevole solletico. Era tutto più o meno tranquillo fino a quando il cazzo rosso dell'a****le non fuoriuscì completamente. A quel punto cercai di rialzarmi perché pensavo al cane stessero balzando per la testa strane idee....ma appena cercai di andarmene l'a****le mi zompò nuovamente addosso facendomi ritornare a terra, sembrerà una cosa inverosimile ma vi assicuro che non è facile alzarsi quando un'a****le di notevoli dimensioni vi salta addosso ripetutamente, inoltre le sue unghie quasi mi impedivano di muovermi poiché mi avrebbero graffiato. Cominciai a sentire il suo cazzo che sbatteva sul mio culetto nel tentativo di penetrarmi ... inizialmente provai paura dopo poco tempo, non provai più ad andarmene e la mia voglia di sesso e di compiere una simile oscenità erano inarrestabili. Così afferrai il pene dell'a****le e mi feci penetrare,rimasi immobile, il cane cominciò fottermi da davanti, impiegando sempre una maggiore foga e una maggiore violenza e mi eccitavo sempre di più, il suo cazzo rosso era dentro di me e lo sentivo e mi piaceva. Mi ricordo ancora che mentre venivo fottuta, il cane mi leccava il collo e le orecchie, ...
    ... raggiunsi l'orgasmo più volte , anche se spesso il cazzo dell'a****le usciva involontariamente dalla fichetta bagnata e così lo sistemavo in modo adeguato. I gemiti erano sempre più forti e ricodo perfino che con le dita delle mani e dei piedi mi aggrappavo all'erba del prato, così facendo rovinai lo smalto nero che mi ero messa il giorno prima sulle unghie.... e mentre venivo scopata da un cane impiegai anche qualche secondo nell'ammirare lo splendido tramonto che forniva un panorama eccezionale. Mentre l'a****le mi fotteva la sua bava scivolava sul mio corpo e io mi sentivo una vera cagna che aveva come unico desiderio quello i essere montata e posseduta. Quando i nostri umori si unirono rimasi per poco tempo distesa per terra, sentivo gli schizzi di sperma caldo nel mio ventre, dopo separai il suo cazzo dalla mia passerina, poi mi misi sotto l'a****le che continuava a girarmi attorno e cominciai a succhiare il suo cazzo rosso,la mia lingua si dimenava e ogni tanto mi fermavo per masturbarlo... a quel punto il golden rimase immobile mentre io continuavo a spompinarlo. Quando l'a****le venne per la seconda volta ero presa da una foga insaziabile, non avevo più alcun rispetto del mio corpo, così bevvi parte del suo sperma e la parte restante rimase sul mio viso. Ancora non stanca, mi misi a pecora,accorgendomi di avere la schiena completamente sporca di terra e erba, afferrai poi le zampe posteriori del cane indirizzandole verso di me, poi afferrai il suo cazzo da dietro e lo ...