1. Enzo e Mama


    Data: 23/10/2020, Categorie: Tabù Autore: sukh1122, Fonte: xHamster

    ... era così bagnata! Mi ha chiesto di farla godere! Fortuna che con Bruna ho imparato! Le ho fatto un ditalino, e ci siamo baciati mentre lei godeva. Mi era tornato durissimo. Allora lei ha aperto le gambe e mi ha fatto montare addosso e … infilarla! Chiavarla!! Ci pensi Stefano?!! Ho chiavato mia madre!!!
    
    Si era agitato, un po’ eccitato, un po’ ancora scioccato da quello che gli era successo. Non sapeva di essere un fortunato ad avere una madre che gli voleva cosi bene da darsi a lui a quel modo. Glielo dissi e le mie parole lo calmarono un po’. Fui anche tentato dal raccontargli che anche a me era successo, che lo capivo, che anch’io scopavo mia madre. Ma non ne ebbi il coraggio.
    
    “Pero’, poi lei e’ rimasta con tuo padre!”
    
    “L’ha fatto apposta! Ne abbiamo parlato. Non ha voluto che la nostra relazione si trasformasse in odio per mio padre, non ha voluto rovinarmi la vita. Ha detto che lui è suo marito e lei lo ama. Che quello che era successo tra noi era solo qualcosa da ricordare con amore, ma che non poteva continuare, mai più!” Adesso Enzo piangeva, singhiozzava. Lo abbracciai, lo accarezzai, lo baciai sulle guance bagnate di lacrime. Di nuovo gli parlai del gran bene che sua madre gli voleva. Ancora si calmò!
    
    “Dopo la prima volta, quel giorno, anzi quel mattino abbiamo scopato ancora tre volte. E il giorno dopo, appena mio padre è uscito mi sono infilato a letto da lei ed abbiamo fatto l’amore tutta la mattina, perfino il sessantanove abbiamo fatto. Il terzo ...
    ... giorno fu quando mi fece il discorso. Quella sarebbe stata l’ultima volta che avremmo goduto assieme. Però volle darmi qualcosa che sarebbe stato solo mio, solo mio e suo, qualcosa che non avremmo diviso con nessuno. Stefano, mi ha dato il culo! Si è voluta far inculare!! Mio padre non glielo aveva mai fatto. Aveva cercato qualche volta all’inizio, ma lei aveva sempre rifiutato. Adesso voleva darlo a me!! Tutto il dolore che provavo in quel momento fu come cancellato, ero talmente eccitato. Andò in bagno a prepararsi, poi tornò e si mise sul letto a culo per aria. “Vieni” mi disse solo. Di nuovo mi vennero in mente le esperienze con Bruna. Cominciai a leccarle il buchetto scuro, un po’ rigido fino a quando la sentii cedevole,fin quando la mia lingua riusciva a forzarlo senza fatica. Mi lubrificai l’uccello con il suo sugo mettendoglielo nella fica per un momento e poi l’infilai. Appoggiai la cappella al suo buchetto e spinsi. Eravamo tutti e due eccitatissimi, talmente che, mi disse poi lei, non senti’ alcun dolore. Lei se la menava a due mani,martoriandisi la fica con le dita, strizzandosi il grilletto. Non aveva mai sentito simili sensazioni, non pensava fosse possibile godere tanto. Appena l’infilai cominciò subito a godere ed anch’io venni quasi subito. Il suo buchetto mi serrava il cazzo come un guanto una misura piu’ piccolo. Sorrai infilandoglielo tutto, il piu’ a fondp possibile. E’ stata davvero l’ultima volta.”
    
    “Non ci pensare ora, Enzo!” dissi consolandolo ” Solo la ...