1. Come conobbi Claudia


    Data: 23/10/2020, Categorie: Erotici Racconti Etero Sesso di Gruppo Autore: riccard82, Fonte: RaccontiMilu

    Ora vi racconter’ di come conobbi Claudia…
    
    La conobbi una sera, per caso, in un bar. Ero seduto con Antonio, mio amico fraterno, e bevevamo una birra, quando pass’ lei con due amiche, si salutarono e le invit’ a sedersi con noi; quando lei presentandosi disse Claudia io guardai Antonio, c’era poco da sbagliare, biondina, occhi celesti, tettona, viso da angioletto, non poteva che essere lei… Vi chiederete “lei chi?” … Abbiate pazienza… La serata proseguì bene, sia lei che le amiche erano abbastanza alla mano e poi io ero rapito dalle tettone di claudia, aveva una normalissima canotta scollata che per’ sembrava chiedere pietà; avrei voluto mettere la testa lì in mezzo! Ogni tanto incrociavo il suo sguardo e lei mi sorrideva, la serata andò avanti finch&egrave non ci alzammo dal tavolino del bar e ci salutammo tutti; notai che Antonio salutandola le palp’ il culo: avevo visto male? Appena ci separammo la mia domanda fu scontata “lei &egrave Claudia, Claudia?”, “esattamente, proprio lei!”
    
    replicò Antonio.
    
    Lui la conosceva da qualche anno perch&egrave era stata fidanzata con uno della compagnia nella quale stava, e a lui sotto sotto non era mai dispiaciuta… Dopo che Claudia si lasci’ capitava che si incontrassero nei locali, e Antonio non perdeva occasione per attaccarci bottone e squadrarla le menne, che lei non nascondeva mai. In una di queste serate avvenne una cosa particolare: presi dai fumi dell’alcool iniziarono uno di quei discorsi che da sobrio non faresti mai, ...
    ... per pudore
    
    In una di queste serate avvenne una cosa particolare: presi dai fumi dell’alcool iniziarono uno di quei discorsi che da sobrio non faresti mai, per pudore (non negate, li avete fatti tutti) durante il quale Antonio disse: “Paolo raccontava cose interessanti su di te…”
    
    C “del tipo?”
    
    A “tipo che fai dei gran pompini… E gli credo, con quella boccuccia…”
    
    C ” e tu credi a quello che dice Paolo? O vorresti avere una conferma di persona?”
    
    A “non ne avrai mai il coraggio!”
    
    C “se non ti sbrighi cambio idea e rimani col pisello duro… Ah a proposito… Paolo si &egrave dimenticato di dirti una cosa”
    
    A “e sarebbe?”
    
    C “che ingoio tutto” …
    
    A queste parole Antonio la cinse per un fianco e uscì dal locale, si avvicin’ ai parcheggi ed entrarono in macchina…
    
    C “se non ti sbrighi cambio idea e rimani col pisello duro… Ah a proposito… Paolo si &egrave dimenticato di dirti una cosa”
    
    A “e sarebbe?”
    
    C “che ingoio tutto” …
    
    A queste parole Antonio la cinse per un fianco e uscì dal locale, si avvicin’ ai parcheggi palpandole il culo ed entrarono in macchina… Lì iniziarono a baciarsi ma lei tagliò corto dicendogli una frase da vera zoccola “non siamo qua per innamorarci, siamo qua per un pompino!” e mettendosi in ginocchio sul sedile del passeggero sbotton’ la zip di Antonio, inizi’ a segarlo e nel frattempo lui le tir’ via maglietta e reggiseno esclamando “dio mio che spettacolo!” effettivamente, non per essere ripetitivo, ma una quarta bella piena e soda ...
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