1. Quando la moglie è in vacanza Cap.18


    Data: 23/10/2020, Categorie: Cuckold Etero Autore: Maverick, Fonte: RaccontiMilu

    ———– tesoro, adesso fatti vedere mentre cammini nuda con le scarpette rosa….ti voglio gustare anch’io….. io sto qui a guardarti e mi faccio una bella sega. Poi quando sono soddisfatto e sto per venire ti devi inginocchiare qui davanti a me…. voglio spruzzare tutta la sborra sul tuo bel visino…..————
    
    ———– come sei fine e romantico, Vindice……sono commossa…—————
    
    Certo che mostrarmi nuda in tutta la mia bellezza camminando davanti ad un maschio rude e virile mi dà sempre una bella eccitazione e mi permette di sopportare bene anche la volgarità e la prepotenza di un uomo che mi domina sessualmente. Camminai sui tacchi alti mettendomi le mani tra i capelli sciolti e facendo ondeggiare i fianchi…..anche le mie tette ondeggiavano, anzi ballavano una strabiliante danza erotica……
    
    Vindice emetteva dei grugniti di soddisfazione e di approvazione mentre lavorava instancabile il suo cazzo teso e non perdeva l’occasione di palpeggiarmi il culo e le gambe ad ogni passaggio…….mi bloccò anche per alcuni minuti mettendomi in ginocchio e strofinandomi il cazzo in mezzo alle tette.
    
    Volle anche vedermi avanzare a quattro zampe col culo bene in alto che schiaffeggiò violentemente, quasi con rabbia, facendomi gemere per il dolore.
    
    Ero proprio davanti a lui, ancora a quattro zampe quando gridò…….
    
    ———— aahhh …..si….si….vengo…..schizzo…..vieni qui davanti troia…. vieni zoccola a prenderti in faccia tutta la mia sborra…… voglio ricoprire tutto il tuo bel visetto da ...
    ... puttana………aaahhh…godo….schizzo…..troia….troia……vacca………..aaaaaaaahhhhhhhhhhh..——–
    
    Mi fece una vera e propria doccia di gocce bianche che finirono sui capelli, sugli occhi, sulla bocca e tra le tette……..
    
    ——— adesso hai l’aspetto da puttana che ti si addice…. tutta ricoperta di sborra….perchè tu sei una puttana—————
    
    ———- se io mi presto a fare la puttana è anche perché tu sei un maiale———
    
    Il cazzotto mi arrivò inaspettato e lo ricevetti dritto in faccia………..strillai forte per il dolore e sentii le lacrime che mi scendevano sul viso a mischiarsi con lo sperma….
    
    ———- zoccola!!!!…… non ti devi permettere di insultare il tuo padrone….devi solo obbedire ai miei ordini e sottometterti a qualunque cosa io desideri….. adesso vieni subito qui a pulirmi il cazzo……. ecco….così…..leccalo e succhia, puliscilo…..prenditi in bocca tutto quello che rimane e ingoialo….guai a te se osi sputare anche una sola goccia.
    
    Pensai tra me che forse avevo voluto esagerare raccontandogli quelle cose troppo erotiche….ed il risultato era questo….si era incattivito per la troppa eccitazione e la sua natura dominante era sfuggita al suo controllo……l’avevo fatto imbufalire e quasi impazzire di desiderio, ma mi stava sorgendo il dubbio che oltre all’eccitamento sessuale si fosse manifestata in lui anche una forma di gelosia……si sentiva escluso dalle situazioni eccitanti che gli avevo così puntigliosamente riferito, era sorto improvvisamente in lui un forte senso di privazione per ciò che gli avevo raccontato e che ...
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