1. Il mio cliente austriaco (4° parte)


    Data: 21/10/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Costafranz, Fonte: EroticiRacconti

    Dopo la piacevole serata in cui avevo intrattenuto il partner d'affari del mio cliente continuai per il mio giro in Austria in cui visitai altre aziende.
    
    Ripassai a casa sua per un saluto giusto prima di rientrare in Italia. Questa volta non c'era C. e il saluto si trasformò in un pompino + inculata nella Spa. Ma non scenderò nei dettagli di qiesta storia, che in realtà è stata una sveltina.
    
    Ritornai a casa con la mente carica di emozioni; in 4 giorni ero stato inculato due volte da due cazzi diversissimi: devo dire che provavo un pò di disagio lì sotto, per cui una pasua di qualche giorno mi avrebbe fatto bene.
    
    Passarono vari giorni senza ricevere notizie "private" dall'Austria e comicniavo a sentire la mancanza di quei cazzoni, ma dovetti farmene una ragione. Un bel giorno C. mi scrisse su whattsup e tra le varie cose mi chiese quando sarei ripassato di lì e se mi andava di provare qualcosa di nuovo. Non mi sembrava vero che mi avessero ricontattato, così risposi con grande entusiasmo che non vedevo l'ora. Chiesi di che cosa si trattasse. Qualche ora dopo C. mi rispose che erano stati invitati da una coppia di loro amici conosciuti in un club per scambisti ad una festa privata a casa loro a Graz (non proprio dietro l'angolo). Mi scrisse che se volevo potevo unirmi a loro, la festa era il sabato successivo. Chiesi maggiori dettagli e C. mi scrisse che era più bello se era una sopresa e che mi sarei dovuto fidare di più. Ripensai alle nostre avventure e mi convinsi ...
    ... che aveva ragione, così le risposi che ci sarei stato. Ci sentimmo solo per definire gli orari e poi non lo sentì più per qualche giorno.
    
    Sabato partì in tarda mattinata e arrivai da loro verso le 15. Mi accolsero a braccia aperte e mi offrirono da bere. Passamo un paio d'ore tranquille, senza fare porcate. Chiesi a M. come andava il business col suo partner e mi disse che andava a gonfie vele. Ne fui sinceramente felice. Mi disse che mi salutava e che non vedeva l'ora di rivedermi. Non chiesi nulla sulla festa anche se ero molto curioso. Poi C. mi disse solo che mi avrebbe spiegato meglio una volta in macchina. Verso le 17:30 cenammo, ci facemmo una doccia e un bagno turco (senza porcate) e poi partimmo verso le 20:00. Non stavo più nella pelle, volevo sapere cosa sarebbe successo.
    
    Il viaggio durò circa un'ora e mezza e poco dopo partiti C. iniziò a spiegare cosa sarebbe successo: "allora stiamo andando a casa di questa coppia: sono marito e moglie di circa 55 anni, conosciuti anni fa in uno swinger club. Sono brave persone, anche se parecchio maialini. Noi 2 e loro ci siamo "scambiati" molte volte, per cui ci conosciamo bene anche fisicamente. Gli abbiamo raccontato di te: anche loro in passato ci hanno fatto divertire con dei loro toy-boy (mi piacque essere definito così). Vogliamo divertirci, passare una bella serata maialona. Ora voglio che tu ti metto il plug (me lo porse), qui adesso in macchina". Così feci: mi calai i pantaloni e me lo infilai dentro. Fu davvero ...
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