Al ritorno dalla gita (PARTE 1) - Racconti Erotici

Al ritorno dalla gita (PARTE 1)

Tornammo dalla gita a Budapest di venerdi.Trascorremmo il week end senza vederci o sentirci.Ricordo quei giorni come una tempesta di sensazioni.Eccitazione incredibile ripensando a quello che era successo in gita.il mio primo pompino! finalmente in indumenti femminili,finalmente Martina. pensavo continuamente a Francesco,pensavo a come avvicinarmi a lui il lunedì successivo a scuola.chissà cosa stava pensando e se era pentito di tutto quello che era successo.pensavo a cosa indossare a come rendermi più eccitante per lui.in quel momento mi resi conto che avevo un guardaroba femminile estremamente limitato,che apparte qualche intimo e calze non avevo molto altro.le scarpe!!non avevo nemmeno un paio di scarpe,l'accessorio per eccellenza di una donna.capii da quei ragionamenti che la mia transizione era già completata...non avevo dubbi sulla mia sessualità e non solo.capii che oltre ad essere attratta dai maschi volevo essere femmina.dai piccoli gesti alla cura per il mio corpo.quando mi guardavo allo specchio fasciata da delle calze o con un perizoma addosso mi "riconoscevo".Quella domenica decisi che sarei andata a Bologna in cerca di un paio di scarpe.presi il treno la mattina dicendo ai miei genitori che facevamo un giro con i miei amici,ed andai alla ceca in giro per la città, tranquilla che lontano più di un ora e mezzo da casa non avrei avuto imbarazzi.Trovai un negozio di scarpe del centro in cui entrai senza esitazioni decisa per comprare le mie prime scarpe con ...

... tacco.alla commessa gentilissima dissi che stavo cercando un paio di scarpe per una festa in maschera.la commessa incuriosita non capiva come mai volessi comprare un paio di scarpe per una festa anziche noleggiarle o comprarle usate,quando e dissi che avrei avuto da fare altre 3 o 4 feste quel mese e non mi conveniva noleggiarle,con un sorriso complice mi aiutò nella scelta come avrebbe fatto con una sua amica senza mai però approfondire la situazione.fu una sensazione incredibile,mi fece indossare un paio di calze corte da indossare sotto i jeans per scegliere il numero e vedere come mi calzavano.trovai un paio di decollete a sconto con tacco 8.mi aiutò a tenermi in piedi all'inizio.mi disse di camminarci un pò per fare un pò di pratica e che erano il numero giusto per iniziare che mi slanciavano e che mettevano in risalto il sedere e che mi sarei fatta notare alla festa.ancora non lo sapevo ma in futuro sarei stata una cliente fissa di quel negozio e Monica,la commessa, diventò una delle mie prime amiche e consigliera per il mondo femminile.Mi fermai un paio di ore a provarle nel parcheggio di una zona industriale non lontano da casa.ricordo il tremore delle gambe la prima volta che le calzai, i primi incerti passi.poi lentamente un pò più di confidenza.ancheggiavo goffamente,mi accesi una sigaretta e fumavo in posa civettuola appoggiata al motorino,mi stavo atteggiando a donna in carriera.misi le scarpe nello zaino e tornai a casa.le misi nel mio cassetto chiuso a chiave con ...