1. All’atelier di Norma


    Data: 18/10/2020, Categorie: Lesbo Sesso di Gruppo Autore: forrest_sherman, Fonte: RaccontiMilu

    ... reggiseno del body, due coppe di calore, i mie capezzoli si gonfiano , le mie mani fino ad allora inerti sui fianci si congiungono sul pube, le dita scavano la liscia copertura della ficam sgancio i gancini un triangolino di elastico si piega in su, sotto il tanga sottile sottile,il davanti che contiene le labbra gonfie è bagnato , lo scosto entro con due dita ansimo li tocco, gli slip bagnati si separano entrano nel solco, io giro con le mani come per asciugare, ma colo sempre di più.
    
    Tiziana sovrappone le mani alle mie, ‘è una lotta, entrano loro le mie battono in ritirata le spingo dietro, sollevano il suo mini tubino, si insinuano tra le sue cosche morbide, ha quei collant che sembrano calze, lasciano libera la fica, il fine del nylon lascia il posto a morbida pelle e più si un boschetto di seta . lei sospira le su mani mi masturbano si stenta a stare in piedi, mi giro mi siedo sulla poltrona con le gambe larghe il tanga scostato la fica pelosa esce si apre vedo nello specchio la carne rosa del mio interno, Tiziana si mette a cavallo di una delle mie gambe, si struscia avanti e indietro sento una scia bavosa sulla mia coscia sulla calza, le apro la camicetta le abbasso il reggiseno le lecco i seni coi capezzoli risa bianchissimi da rossa.Lei continua a masturbarmi, prende una canela di xera rossa ornamentale e la usa come vibratore, io mi contorco gemendo soffocata per non farci sentireLa candela mi tocca dento lei si alza dalla coscia si inginocchia e mi lecca il ...
    ... clito mentre fa andare dentro e fuori la canelaE’ troppo! provo un orgasmo dolce ed intenso mi agito, stringo la faccia di tizi tra le cosce , mi vedo allo specchio, sono una troia lesbica sbrodolo tutta.Tizi vuole ance lei mi cavalca la faccia, io lecco lecco tutto entro, la scopo con la lingua mentre muovo ancora la candela dentro di meLei viene innalzando la minigonna sui fianchi, il seno sobbalza piange dice ti amo ‘ ohhh godooo, godooo ‘ poi scivola giù con le ginocchia ai miei lati sul cuscino della poltrona, mi bacia, ci slinguiamo per tanto, i nostri respiri si uniformano, si calmano’Dopo un po’ entra la direttrice, una donna un po’ spigolosa, so che tizi ne ha paura la sgrida dice maiale tu vai a lavorale la colpisce con un righello, lei si tira già la gonna e introduce il seno si abbottona rabbuiata sene va a testa bassaIo sono li coi seni fuori dal body, le gambe chiuse tutta bagnata mi sento indifesa la norma mi guarda sorride dice che clienti focose stai tranquilla
    
    Si inginocchia mi scosta le cosce dice ‘mamma mia ! qui è un inferno!’Io mi sento strana, mi vergogno, li copro inutilmente con la mano, ma prima che possa protestare lei mi infila la lingua pulendo tutto il mio liquido .La mia fica ancora gonfia ricomincia ad agitarsi, godo di nuovo, mi sento una troia, dico ‘no no! è troppo !’ ma lei risale mi lecca la pancia sulla seta del body, lo stomaco nudo, risale al seno lecca i capezzoli.Io ho le braccia larghe, poi la stringo a me le. Le ha un vestito di raso ...