1. Giovanna


    Data: 18/10/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69

    ... dall’età ancora giovane e con l’entusiasmo di aver trovato una sorta di ‘rinata fanciullezza’, percorremmo tutti i meandri del sesso più avanzato; Giovanna si rivelò una caldissima partner sessuale che non arretrava di fronte a nessuna idea nuova, sia che si trattasse di farsi forzare fino in fondo alla gola il batacchio che si rivelava sempre duro e difficile da sgonfiare, sia che si trattasse di farsi possedere in vagina da tutte le posizioni.
    
    Per parte mia, sperimentai tutte le possibilità che avevo fantasticato sin da adolescente al paesello e, in particolare, godevo molto a prenderla nel didietro o a farle ingoiare il membro in tutti i momenti, perfino mentre stava orinando.
    
    Quando arrivarono gli altri per il reading, l’imbarazzo non fu leggero, al momento del mio incontro con Pasquale: il giudizio unanime che si diffuse fu di ‘cornuto’ e di ‘puttana’; ma era largamente prevedibile, visto il territorio di provenienza.
    
    E ci passai sopra a testa alta e coda ritta.
    
    Anche per questo, forse, i rapporti con i poeti non furono più gli stessi, in seguito.
    
    Dopo quell’evento, decidemmo di provare a passare insieme l’estate; nonostante i pochi mezzi a disposizione, riuscimmo a ‘inventarci’ alcuni strani soggiorni divertenti e particolari, conditi da un entusiasmo amoroso giovanile che colorava di rosa anche gli eventi più banali come una corsa in spiaggia o la visita a una poetessa che alloggiava in zona.
    
    A condire il tutto, il corollario inevitabile di grandi ...
    ... copule in tutti i modi, in tutti i luoghi, nelle occasioni più disparate.
    
    E non mi sovviene occasione in cui uno dei due si sia arreso per eccesso di funzione: eravamo autentici mandrilli.
    
    L’estate all’insegna del ‘tutto sesso e rock and roll’ fu tale che ci rimase impressa per un bel numero di anni successivi.
    
    A queste condizioni e con questi presupposti, decidere che mi trasferivo da lei e mettere casa insieme fu un passo quasi semplice.
    
    Intanto, continuavamo a copulare alla grande, sia insieme che separatamente, visto che lei si concesse qualche ‘digressione’ con intellettuali coi quali venimmo a contatto.
    
    Ogni volta che lo faceva, però, si allontanava fuori della mia vista con la solita banale scusa che lei o il partner occasionale si vergognavano di farlo in mia presenza: ma in fondo non me ne preoccupavo, convinto che, dati i presupposti della conoscenza, non ci sarebbero state remore, prima o poi, a stabilire un rapporto di totale complicità e di apertura che ci consentisse di fare le cose alla luce del sole, alla presenza dell’altro, come peraltro avevo preso a fare io che non le nascondevo niente dei nuovi amorazzi cui mi dedicavo ed anzi le raccontavo puntualmente anche i risvolti più scabrosi dei nostri incontri.
    
    Giovanna invece sembrava proteggere con tutte le sue energie la privacy che aveva difeso nel corso degli anni prima di incontrarmi.
    
    Una volta trasferitomi nella nuova sede di residenza e risolto alla meno peggio il problema di creare un ...
«1234...10»